Destinazione | |
Informazioni | rete relativamente densa di stazioni di ricarica |
| - Situazione generale: rete di stazioni di ricarica presente su tutto il territorio. Viaggiare con un'auto elettrica è possibile senza difficoltà.
- Rete di ricarica estesa: l'Austria dispone di una rete densa di stazioni di ricarica. La densità delle stazioni di ricarica è relativamente alta.
- Alta densità di punti di ricarica: l'Austria si colloca al sesto posto a livello europeo.
- Copertura nazionale: lungo le autostrade e le superstrade trovate una stazione di ricarica ogni 60 chilometri in media.
- Roaming: con carte di ricarica come la TCS eCharge Card avete accesso a circa 20'000 punti di ricarica.
- Distribuzione regionale: la maggior parte delle stazioni di ricarica si trova a Vienna, Zell am See e nella regione di Innsbruck-Land.
- Stazioni di ricarica in autostrada: in molte aree di servizio sono disponibili punti di ricarica.
|
Destinazione | |
Informazioni | Stazioni di ricarica rapida disponibili in alcune regioni |
| - Valutazione: la Danimarca è considerata uno dei Paesi europei più avanzati in termini di mobilità elettrica. Le stazioni di ricarica rapida sono disponibili in alcune regioni danesi, ma non in tutte.
- Rete di ricarica: la Danimarca dispone di una rete ben sviluppata di stazioni di ricarica pubbliche. Attualmente ci sono 1'723 località con 8'171 punti di ricarica, tra cui 4'353 connessioni di tipo 2 e 2'880 punti di ricarica rapida CCS.
- Stazioni di ricarica in autostrada: Almeno una stazione di ricarica rapida è disponibile in tutte le stazioni di servizio autostradali.
- Parcheggio: In alcune città, come Copenhagen, i parcheggi pubblici sono gratuiti per i veicoli elettrici. Fate attenzione ai cartelli con il simbolo della “P” e della spina. Questo regolamento si applica anche ai turisti.
- Uso della corsia degli autobus: in alcuni comuni, le auto elettriche possono utilizzare la corsia degli autobus. Fate attenzione ai simboli verdi sulla strada.
- Schede di ricarica: il principale operatore di punti di ricarica in Danimarca è Clever. È consigliabile utilizzare una scheda di ricarica o un'app compatibile. L'app e la scheda TCS eCharge sono compatibili con la maggior parte delle stazioni di ricarica in Danimarca.
- Prese: in Danimarca sono necessarie spine a 3 poli per le prese con messa a terra. L'uso è sconsigliato per le prese non collegate a terra.
- Pianificazione del percorso: utilizzare uno speciale pianificatore di percorsi per e-car per pianificare in modo ottimale le soste di ricarica.
- Prezzi dinamici: Alcuni fornitori, come PowerGo, si affidano a prezzi dinamici. Informatevi in anticipo sui prezzi di ricarica attuali.
- Maggiori informazioni sulle stazioni di ricarica e sulle norme di circolazione: www.fdm.dk.
|
Destinazione | |
Informazioni | Rete ben sviluppata di stazioni di ricarica pubbliche |
| - Valutazione: Nel complesso, la Finlandia offre una buona infrastruttura per i conducenti di auto elettriche, soprattutto nelle aree urbane e lungo le principali arterie stradali.
- Rete di ricarica: La Finlandia dispone di una rete ben sviluppata di stazioni di ricarica pubbliche. All'inizio del 2020, si contavano circa 4'800 punti di ricarica pubblici, e il numero è in costante crescita.
- Luoghi di installazione delle stazioni di ricarica: Le infrastrutture di ricarica sono spesso situate presso negozi, stazioni di servizio, punti di assistenza e, sempre più spesso, anche presso condomini e case unifamiliari.
- Modalità di pagamento: Le app locali come Fortum, Virta, ABC Mobiili e K-Lataus sono spesso più convenienti rispetto alle opzioni di roaming. Le carte di roaming come Shell Recharge, Plugsurfing o Virta funzionano anch’esse, ma solitamente sono più costose. Presso alcune stazioni (ad es. ABC Lataus), il pagamento è possibile solo tramite l'app dedicata.
- Struttura dei prezzi: In Finlandia, il sistema di tariffazione al minuto è ancora diffuso. Tuttavia, alcuni operatori come ABC Lataus offrono tariffe basate sui kWh (AC solitamente 20 ct/kWh, DC tra 25 e 30 ct/kWh).
- Parcheggio: In molte città esistono zone di parcheggio con tariffe differenziate. Alcuni centri commerciali offrono parcheggi gratuiti per un tempo limitato. In alcune città, le auto elettriche possono parcheggiare gratuitamente, ma può essere necessaria una registrazione preventiva.
- Ricarica bidirezionale: A Helsinki è stata recentemente installata la prima stazione di ricarica bidirezionale accessibile al pubblico, parte di un sistema energetico intelligente.
- Densità delle stazioni di ricarica: La densità delle stazioni di ricarica diminuisce nel nord del Paese. Si consiglia di pianificare il percorso di conseguenza.
|
Destinazione | |
Informazioni | L’infrastruttura di ricarica è ben strutturata in tutto il Paese |
| - Valutazione: La Francia offre un'infrastruttura molto ben sviluppata per le auto elettriche, in particolare sulle autostrade. Nelle zone rurali, la rete di ricarica è molto meno fitta ed è consigliabile verificare in anticipo la situazione sul posto.
- Rete di ricarica: La Francia dispone di una rete ben sviluppata di stazioni di ricarica pubbliche.
- Stazioni di ricarica rapida: Il 17% dei punti di ricarica sono stazioni rapide, di cui l’8% ultra-rapide (oltre 150 kW).
- Parcheggio: a Parigi, i proprietari di veicoli elettrici possono parcheggiare gratuitamente se richiedono e registrano la carta virtuale "Véhicule Basse Émission" (VBE). A Lione, i residenti con auto elettriche beneficiano di tariffe agevolate: 20 €/anno contro 40 €/anno per i veicoli a combustione. A Nizza, è possibile parcheggiare gratuitamente per 2 ore e 15 minuti al giorno, ma è comunque necessario ritirare un ticket.
- Ricarica durante la spesa: Molti supermercati, come Carrefour, Super U, Auchan e in particolare Lidl, offrono stazioni di ricarica. All’inizio del 2024, Lidl aveva già installato 2'733 punti di ricarica.
- Pagamento: Presso le stazioni di ricarica pubbliche, il pagamento può essere effettuato tramite app mobile o con una carta di ricarica. I principali operatori sono Tesla Destination Charging, Lidl e Reveo.
- Pedaggio: Sono in corso iniziative per ridurre i pedaggi autostradali per i veicoli elettrici. Attualmente esistono solo offerte temporanee da parte di alcuni gestori autostradali per i veicoli elettrici immatricolati in Francia.
- Guida di viaggio con pratica checklist
- I nostri consigli per viaggiare con l'auto elettrica
|
Destinazione | |
Informazioni | In tutte le stazioni di servizio sull'autostrada si può trovare almeno una stazione di ricarica rapida. |
| - Valutazione: la situazione per gli automobilisti elettrici è migliorata in modo significativo. In tutte le stazioni di servizio autostradali è disponibile almeno una stazione di ricarica rapida.
- Rete di ricarica: la rete tedesca con 9'000 punti di ricarica rapida aggiuntivi è in funzione dalla fine del 2024. Comprende oltre 1'000 punti in tutte le regioni e lungo le autostrade.
- Capacità di ricarica: le stazioni di ricarica della rete tedesca offrono una capacità di ricarica di almeno 200 kW per veicolo, anche quando il luogo è occupato.
- Disponibilità: secondo l'Agenzia Federale della Rete, in Germania ci sono oltre 120'600 punti di ricarica normali e più di 33'400 punti di ricarica rapida (a gennaio 2025).
- Pagamento: nelle stazioni Deutschlandnetz, il pagamento può essere effettuato direttamente sul posto tramite app, carta di ricarica o contactless. Non è richiesta alcuna registrazione aggiuntiva.
- Parcheggi speciali: In molte città esistono parcheggi speciali per i veicoli elettrici presso le stazioni di ricarica. Spesso sono segnalati da cartelli e indicazioni sul pavimento.
- Agevolazioni di parcheggio: Alcune autorità locali offrono agevolazioni di parcheggio per le auto elettriche. In alcune città, il parcheggio e la ricarica sono gratuiti.
- Multe: La sosta illegale nei parcheggi per e-car costa 55 euro.
- App di ricarica: è possibile utilizzare app come la TCS eCharge Card per trovare e ricaricare presso punti di ricarica gratuiti.
|
Destinazione | |
Informazioni | Infrastruttura di ricarica ben sviluppata, soprattutto nel nord. |
| - Situazione generale: nel complesso, l’Italia offre un’infrastruttura sempre più efficiente per i conducenti di auto elettriche, soprattutto nel nord e lungo le principali arterie stradali.
- Rete di ricarica: l’Italia dispone di una rete pubblica in espansione. All’inizio del 2025 si contavano già 23'000 stazioni di ricarica pubbliche con circa 45'000 punti di ricarica. L’infrastruttura è particolarmente ben sviluppata nel nord.
- Differenze regionali: il nord Italia, in particolare l’Alto Adige e il Trentino, è meglio servito da colonnine rispetto al sud.
- Stazioni di ricarica rapida: ci sono circa 2'500 stazioni rapide con una potenza pari o superiore a 50 kW. Le aree di servizio autostradali sono molto ben attrezzate con colonnine rapide.
- Tesla Supercharger: ci sono circa 60 stazioni Tesla Supercharger, alcune delle quali sono accessibili anche ad altri marchi di auto elettriche.
- Parcheggio: in alcune città, i veicoli elettrici possono parcheggiare gratuitamente, ad esempio a Roma nei posti contrassegnati in blu. A Milano, i veicoli elettrici e ibridi con emissioni di CO₂ ≤ 50 g/km possono parcheggiare gratuitamente nelle zone gialle e blu. È consentito parcheggiare alle colonnine solo durante la ricarica; in caso di violazione, la multa può arrivare fino a 87 euro.
- Zone a traffico limitato (ZTL): in molte città, i veicoli elettrici possono circolare liberamente nelle zone a traffico limitato.
- Pianificazione del percorso: lungo il tragitto da Milano alla Sicilia si trova una stazione di ricarica rapida circa ogni 60 km sull’autostrada.
- App e mappe: utilizza app come Electromaps o Chargemap.com per pianificare il tuo viaggio e trovare le stazioni di ricarica. L’app e la carta TCS eCharge sono compatibili con la rete del leader locale enelX.
- Guida di viaggio con pratica checklist
- I nostri consigli per viaggiare con l'auto elettrica
|
Destinazione | |
Informazioni | Le colonne di ricarica veloce sono poco diffuse. |
| - Situazione generale: il paese offre una buona infrastruttura di ricarica per i conducenti di auto elettriche.
- Rete di ricarica: il Lussemburgo dispone di una rete pubblica ben sviluppata di stazioni di ricarica. La rete nazionale "Chargy" comprende 800 stazioni con un totale di 1'600 punti di ricarica. Le colonnine di ricarica rapida sono poco diffuse.
- Posizioni: 102 stazioni di ricarica si trovano nella capitale, Lussemburgo.
- Velocità di ricarica: ogni stazione Chargy è dotata di due prese che offrono una potenza compresa tra 3,7 kW e 22 kW, a seconda del veicolo.
- Pagamento: in tutte le stazioni del network, il pagamento si effettua tramite una carta a chip multifunzione (Chargy-mKaart).
|
Destinazione | |
Informazioni | Sono disponibili stazioni di ricarica rapida |
| - Situazione generale: il paese offre un’infrastruttura di ricarica eccellente per i conducenti di veicoli elettrici.
- Rete densa: i Paesi Bassi dispongono della rete pubblica di stazioni di ricarica più densa d’Europa. A metà 2023 erano presenti circa 200'000 punti di ricarica. La maggior parte è compatibile con TCS eCharge.
- Stazioni di ricarica rapida: alla fine del 2022, esistevano oltre 4'100 stazioni di ricarica rapida. Le stazioni di ricarica rapida sono disponibili.
- Espansione quotidiana: dal 2025, si prevede l’installazione di circa 550 nuove colonnine al giorno.
- Agevolazioni per il parcheggio: dal 2023, i comuni possono ridurre le tariffe di parcheggio per le auto esclusivamente elettriche o a idrogeno.
- Infrastruttura urbana: grandi città come Amsterdam offrono ampie possibilità di ricarica. Il parcheggio Centrum Oosterdok ad Amsterdam, ad esempio, dispone di 136 stazioni di ricarica.
- Incentivi per le aziende: il governo sostiene l’installazione di stazioni di ricarica per veicoli commerciali elettrici.
- Parcheggio a pagamento: in molte città, il parcheggio presso le stazioni pubbliche è a pagamento.
|
Destinazione | |
Informazioni | Infrastruttura di ricarica moderna e ben sviluppata |
| - Situazione generale: il Portogallo dispone di una rete di ricarica ben sviluppata. Tuttavia, è indispensabile scaricare un'app mobile, perché solo pochi grandi operatori hanno integrato il Portogallo nella loro offerta.
- Distribuzione regionale: la maggior parte delle stazioni di ricarica si trova nel sud, in particolare nella regione di Lisbona. La rete è più densa lungo le principali arterie e nelle grandi città, mentre risulta meno sviluppata nel nord e nelle zone rurali.
- Velocità di ricarica: parte delle stazioni offre potenze elevate: il 38% delle stazioni supera i 22 kW e circa il 5% supera i 150 kW.
- Pagamento: il principale operatore è MOBI.E; il pagamento avviene tramite l'app MobiE o Prio. Il metodo di pagamento più utilizzato è la carta RFID ShellRecharge.
- Pianificazione dell'itinerario: utilizzate applicazioni come ADAC Drive App o Electromaps per pianificare i vostri viaggi.
- Parcheggio: in alcune aree le auto elettriche possono parcheggiare gratuitamente. A Lisbona è possibile acquistare un disco verde per 12 euro che consente di parcheggiare gratuitamente per un anno nei parcheggi pubblici.
- Zona ambientale a Lisbona: i veicoli elettrici possono circolare liberamente.
- Fornitori di ricarica: ci sono più di 100 operatori. I principali sono Galp ed EDP.
- Nota importante: per circolare sulle strade pubbliche o parcheggiare nelle aree riservate ai veicoli elettrici, è obbligatorio esporre un disco blu nell'angolo inferiore destro del parabrezza. Il disco blu può essere richiesto presso uno sportello dell'Istituto per la Mobilità e i Trasporti (IMT) o per posta.
|
Destinazione | |
Informazioni | L'infrastruttura di ricarica è sviluppata in modo molto irregolare |
| - Situazione generale: nonostante l’espansione della rete di ricarica, è consigliata una pianificazione attenta dell’itinerario, soprattutto fuori dalle principali arterie e dalle grandi città.
- Rete di ricarica in crescita: alla fine del 2024 erano disponibili molte stazioni di ricarica pubbliche. Tuttavia, l’infrastruttura è ancora distribuita in modo molto irregolare.
- Distribuzione regionale: il nord della Spagna, in particolare i Paesi Baschi con oltre 10 stazioni ogni 100 km, è la zona meglio servita.
- Infrastruttura urbana: le grandi città come Barcellona offrono una buona infrastruttura di ricarica. A Barcellona, i veicoli elettrici possono parcheggiare gratuitamente nelle zone blu con la "electric vehicle card".
- Zone ambientali: i veicoli elettrici possono entrare liberamente, ma devono disporre del bollino ambientale blu "Distintivo Ambiental DGT" o di una registrazione.
- Pianificazione: utilizza applicazioni come Electromaps o il motore di ricerca ufficiale di MITECO per pianificare il viaggio.
- Informazioni utili: i veicoli elettrici con il bollino "Zero Emissions" godono di numerosi vantaggi. In molte città possono utilizzare le corsie degli autobus e parcheggiare gratuitamente. Il principale operatore, « Iberdrola », è integrato nella rete TCS eCharge. Con « A Better Routeplanner » puoi pianificare molto precisamente il tuo itinerario. Confronta le soste di ricarica suggerite con quelle indicate dalla tua app di ricarica.
- Guida di viaggio con pratica checklist
- I nostri consigli per viaggiare con l'auto elettrica
|
Destinazione | |
Informazioni | sono disponibili colonnine di ricarica rapida |
| - Situazione generale: viaggiare con un'auto elettrica è possibile senza problemi.
- Ricarica: sono disponibili colonnine di ricarica rapida. Sono accessibili diversi tipi di punti di ricarica. Circa il 50% dei punti di ricarica pubblici sono stazioni di ricarica rapida.
- Pagamento: spesso è possibile pagare tramite app mobile, ma alcuni operatori utilizzano ancora sistemi a carta. I costi di ricarica, combinati alle tariffe di parcheggio, possono essere elevati.
- Regole di circolazione: non ci sono vantaggi specifici per le auto elettriche.
- Parcheggio: presso le stazioni di ricarica combinate con aree di parcheggio, il tempo di sosta è spesso limitato.
- Nota importante: il pagamento presso i punti di ricarica è possibile solo tramite abbonamento.
|
Destinazione | |
Informazioni | Sono disponibili stazioni di ricarica rapida e spesso è possibile ricaricare senza abbonamento |
| - Situazione generale: l'infrastruttura di ricarica è ben sviluppata e viaggiare con un'auto elettrica è possibile senza difficoltà.
- Ricarica: sono disponibili colonnine di ricarica rapida. Sono accessibili diversi tipi di connettori: tipo 2 AC, 22 kW; DC tipo CHAdeMO; CCS e Tesla. L'espansione della rete di ricarica rapida lungo le autostrade è in corso.
- Operatori: sono attivi molti operatori di stazioni di ricarica pubbliche: Gofast MOVE, Greenmotion, EVPass, Repower, swisscharge, Tesla e molti fornitori locali. Al momento non esiste una panoramica completa di tutti gli operatori.
- Ricarica domestica: per motivi di sicurezza, si consiglia l'installazione di una wallbox.
- Pagamento: esistono diversi metodi di pagamento e modelli tariffari, con grandi variazioni di prezzo. Spesso è possibile ricaricare sul posto senza aver stipulato un contratto preventivo. Le tariffe di roaming possono essere molto elevate. Con l'app TCS eCharge avete accesso ai principali fornitori di rete di ricarica in Svizzera. Spesso è possibile ricaricare sul posto senza abbonamento.
- Regole di circolazione: non ci sono vantaggi specifici per i veicoli elettrici.
- Parcheggio: non esistono regolamentazioni speciali.
|