Novità 2026

Cambio di orario del 14 dicembre 2025: potenziamento dell'offerta ferroviaria e nuovi collegamenti internazionali

A causa dei numerosi lavori di manutenzione e costruzione, le FFS raccomandano di consultare l'orario online su ffs.ch o nell'app FFS Mobile prima di ogni viaggio.

Il cambio di orario del 14 dicembre 2025 segna la più importante espansione dell'offerta ferroviaria nella Svizzera nord-occidentale degli ultimi 20 anni. Grazie al completamento del doppio binario nel Laufental, sulla linea principale tra Basilea, Delémont e Bienne circolerà un treno ogni 30 minuti.

Anche la rete regionale sarà potenziata: tra Basilea e Liestal i treni circoleranno ogni 15 minuti, offrendo un notevole miglioramento per i pendolari.

Altre novità riguardano i collegamenti nazionali: sulla linea del piede sud del Giura (IC5), un treno circolerà ogni 30 minuti fino a Losanna.
Anche l'offerta internazionale si amplia con nuovi collegamenti diretti, in particolare un ICE che collega la Germania al Vallese (Briga) e nuovi EuroCity che consentono di viaggiare senza cambi fino a Firenze e Livorno.

A causa dei numerosi lavori di manutenzione e costruzione, le FFS raccomandano di consultare l'orario online su cff.ch o tramite l'applicazione FFS Mobile prima di ogni viaggio.

Più treni di notte e al mattino presto

In occasione del cambio di orario, le FFS potenziano l'offerta notturna con l'introduzione dell'IRN1, un nuovo collegamento diretto e veloce che circola ogni ora tra Zurigo e Berna nei fine settimana, via Olten e senza supplemento notturno.

Questa nuova offerta va a vantaggio anche dei viaggiatori mattinieri: i treni in provenienza da Berna raggiungono l'aeroporto di Zurigo già alle 4:16, facilitando l'accesso alla prima ondata di voli.

Infine, contribuisce all'ampliamento di una rete notturna nazionale estesa, offrendo ai nottambuli un ulteriore mezzo per spostarsi rapidamente e in tutta sicurezza, in particolare tra Winterthur e la capitale federale.

Nel 2026 la Svizzera dovrebbe lanciare la sua nuova identità digitale (e-ID), rilasciata dallo Stato. Questa e-ID consentirà di identificarsi in modo sicuro, semplice e gratuito tramite un'applicazione su smartphone. Sostituirà il documento d'identità fisico in molte situazioni: dimostrare la propria età al supermercato, richiedere un estratto del casellario giudiziario o accedere ai servizi amministrativi online.

L'e-ID non sostituirà ancora il passaporto alle frontiere, ma già dal 2026 faciliterà alcuni aspetti dei viaggi. In Svizzera potrà essere utilizzata come chiave digitale per il noleggio di auto o il carpooling, consentirà il check-in senza documenti cartacei in hotel e offrirà una prova discreta dell'età nella vita notturna. Il vantaggio: condividete solo le informazioni necessarie e mantenete il controllo sui vostri dati. All'estero, tuttavia, questi utilizzi non saranno ancora disponibili al momento del lancio.

Al momento del lancio nel 2026, il suo utilizzo sarà limitato principalmente alla Svizzera e ai fornitori di servizi nazionali (acquisti online, autorità, prova dell'età). Il suo utilizzo all'estero non è ancora garantito.

Le persone che tornano da un viaggio all'estero dedicato allo shopping dovrebbero beneficiare di un aggiornamento dell'applicazione «QuickZoll» previsto per il 2026. Sarà quindi possibile sdoganare autonomamente nell'applicazione le merci soggette a un'aliquota IVA ridotta (ad esempio generi alimentari o libri). Finora era spesso necessario recarsi allo sportello per effettuare questa procedura.

Promemoria importante: dal 2025, la franchigia doganale è limitata a 150 franchi a persona.

Nel 2026 diversi progetti pilota sulla mobilità autonoma entreranno in funzione sulle strade svizzere.

• Nella Furttal zurighese e a Killwangen, nel Canton Argovia, nel primo semestre dell'anno inizierà il servizio pubblico di veicoli elettrici a guida autonoma che, come «taxi pubblici», colmeranno il divario tra i quartieri residenziali e le stazioni della S-Bahn. Il progetto pilota «iamo» si avvale della tecnologia di WeRide ed è comodamente prenotabile tramite app.
• Nella Svizzera orientale, PostAuto lancia il progetto «AmiGo». A partire dal 2026, i primi veicoli dotati del software del gigante tecnologico Baidu circoleranno sulle strade.

Entrambe le iniziative hanno lo stesso obiettivo: rendere più flessibile il trasporto pubblico grazie a robotaxi «on demand» e collegare le regioni rurali in modo efficiente come i centri urbani.

• Controlli di sicurezza modernizzati a Zurigo: nuovi scanner CT vengono installati ai controlli di sicurezza dell'aeroporto di Zurigo. Consentono di lasciare i dispositivi elettronici e i liquidi nel bagaglio a mano su un numero crescente di linee.
• Arrivo del sistema digitale EES (Zurigo, Ginevra, Basilea): il timbro fisico sul passaporto viene sostituito da una registrazione biometrica. Il passaggio delle frontiere diventa così più rapido e completamente digitalizzato.
• Forte riduzione dell'offerta di voli a Basilea-Mulhouse dal 15 aprile al 21 maggio 2026: a causa della ristrutturazione della pista principale, diverse compagnie aeree, tra cui EasyJet, applicheranno un orario speciale: aerei più piccoli, meno frequenze e destinazioni limitate. Si consiglia quindi vivamente di prenotare in anticipo.
• Nuova linea EasyJet: Basilea → Lille: a partire dal 22 giugno 2026, EasyJet arricchisce il suo programma con un collegamento per Lille, ogni lunedì e venerdì.

La start-up zurighese Twiliner prevede di lanciare nel 2026 un nuovo servizio di autobus a lunga percorrenza destinato a integrare l'offerta di treni notturni, in particolare sulle linee dove questi ultimi sono carenti o completi. Il concetto si basa su autobus dotati di letti piatti, che offrono maggiore privacy e un livello di sicurezza superiore rispetto agli autobus tradizionali. Questa soluzione mira a offrire un'ulteriore alternativa di trasporto per i viaggi a lunga percorrenza in Europa.

A partire dal 2026, Twiliner prevede di collegare direttamente diverse grandi città europee con la Svizzera. In una prima fase sono previsti tre collegamenti settimanali da Zurigo ad Amsterdam e Barcellona.

Nel 2026 i viaggiatori internazionali dovranno fare i conti con una nuova fase alle frontiere europee: l'introduzione del sistema digitale di ingresso e uscita dall'UE (EES). È importante precisare che i cittadini svizzeri non sono interessati da questo dispositivo. Le condizioni di ingresso nell'UE e di ritorno in Svizzera rimangono quindi invariate e non è richiesta alcuna registrazione biometrica.

Tuttavia, l'EES potrebbe comunque avere un impatto sui tempi di transito. Alle frontiere esterne dello spazio Schengen, ad esempio durante un volo proveniente dagli Stati Uniti o dall'Asia con destinazione Zurigo o Ginevra, così come durante i viaggi in auto verso i paesi vicini, sono possibili tempi di attesa più lunghi.

Il motivo: i cittadini di paesi terzi dovranno registrare i propri dati biometrici (foto del viso e impronte digitali). Questa nuova procedura potrebbe causare code più lunghe ai valichi di frontiera e negli aeroporti.

A partire da gennaio 2026, diverse destinazioni turistiche europee prevedono un aumento dei costi legati al turismo. A Venezia, la tariffa giornaliera di ingresso per i visitatori giornalieri sarà applicata per 60 giorni invece che per 54. Il prezzo del biglietto per il 2026 è fissato a 10 euro al giorno e questa tariffa sarà applicata dal 3 aprile al 26 luglio.

Anche la Grecia e alcune regioni della Spagna (in particolare le Baleari e Barcellona) annunciano un aumento delle tasse di soggiorno e delle tasse climatiche, in particolare durante l'alta stagione.

Nei paesi del nord Europa sono in vigore o allo studio misure simili: in Scozia (ad esempio a Edimburgo) e in Norvegia sono state introdotte o sono in fase di studio nuove tasse turistiche al fine di preservare le infrastrutture locali e l'ambiente dall'aumento del numero di visitatori.

A partire dal 1° gennaio 2026, la Spagna modificherà la propria normativa in materia di sicurezza stradale, eliminando l'obbligo di avere a bordo un triangolo di segnalazione sui veicoli immatricolati nel Paese. Questo sarà sostituito dal dispositivo luminoso V-16, un lampeggiante giallo dotato di un sistema di localizzazione GPS, che si fissa magneticamente sul tetto del veicolo senza che gli occupanti debbano uscire dall'abitacolo.

I veicoli immatricolati in altri paesi in cui il triangolo di segnalazione rimane obbligatorio non sono interessati da questa nuova normativa e non sono soggetti ad alcuna sanzione. Per contro, per le auto a noleggio immatricolate in Spagna, il dispositivo V-16 deve essere presente e funzionante al momento del ritiro del veicolo.

A partire dal 20 novembre 2025, la vignetta destinata ai viaggi in auto sulle autostrade austriache sarà disponibile in un nuovo colore rosso brillante per l'anno 2026. Secondo la società autostradale ASFINAG, il bollino adesivo attualmente in uso dovrebbe essere completamente sostituito da sistemi digitali entro il 2027.

La vignetta digitale, già disponibile, è associato alla targa dell'auto e può essere acquistato online o nelle stazioni di servizio. Va tuttavia notato che, per tutti gli acquisti online effettuati da privati, si applica un periodo di recesso legale di 18 giorni prima che la vignetta diventa valida. Per un utilizzo immediato, si consiglia di acquistare la vignetta digitale presso un punto vendita fisico (stazione di servizio, ÖAMTC, distributore automatico o casello ASFINAG).

A partire da gennaio 2026, una nuova legge introdurrà in Slovacchia un limite di velocità di 6 km/h sui marciapiedi. Questa normativa riguarderà i monopattini elettrici, le biciclette e gli skateboard quando circolano sui marciapiedi in presenza di pedoni. L'obiettivo di questa misura è quello di rafforzare la sicurezza e precisare che tutti gli utenti di questi mezzi di trasporto dovranno rispettare questa velocità massima quando circolano sui marciapiedi.

Sempre più autostrade francesi (tra cui la A13/A14 Normandia e la A79) stanno abbandonando i classici caselli a favore del sistema «Free Flow». Invece di fermarsi a una barriera, le targhe vengono scansionate automaticamente. I viaggiatori devono pagare attivamente il pedaggio entro 72 ore online o presso i terminali. Chi prosegue semplicemente il viaggio rischia di incorrere in elevate spese di mora, che vengono inviate anche in Svizzera.

A partire dal 14 gennaio 2026, l'ingresso al Louvre costerà 32 euro (anziché gli attuali 22 euro) per i visitatori adulti provenienti da paesi non membri del SEE.

Poiché la Svizzera non fa parte dello Spazio economico europeo, i viaggiatori svizzeri sono direttamente interessati da questo aumento del prezzo del 45%.

Secondo le autorità francesi, questa misura mira a finanziare il rafforzamento delle misure di sicurezza nel museo, dopo uno spettacolare furto di gioielli avvenuto nel 2025.

A partire da gennaio 2026, i viaggiatori dovranno aspettarsi dei cambiamenti per i loro city trip. Praga sarà la prima città a vietare gli e-scooter in libero servizio nel suo centro storico. Qualche mese dopo, nell'aprile 2026, Firenze applicherà la stessa misura in tutto il centro città per proteggere meglio i pedoni.

Non sarà quindi più possibile noleggiare un monopattino tramite un'applicazione per visitare le zone turistiche di queste due città. I visitatori dovranno spostarsi a piedi, con i mezzi pubblici o utilizzare le e-bike, che rimarranno autorizzate a Firenze, con l'obbligo di indossare il casco.

Dal 1° gennaio 2026 entrerà in vigore una modifica della legge sull'assicurazione malattia. Questa prevede che tutti i vaccini raccomandati, in particolare quelli legati ai viaggi internazionali (come i vaccini contro la febbre gialla o l'epatite), saranno esenti da franchigia. Solo la quota del 10% rimarrà a carico dell'assicurato dalla prima iniezione, indipendentemente dall'importo della franchigia già utilizzata. Questa misura mira a facilitare l'accesso alle vaccinazioni preventive, in particolare prima di un viaggio.

In Thailandia sono state inasprite le norme relative al consumo di alcolici. La legge prevede ora sanzioni più severe per la vendita e il consumo di alcolici durante le ore di divieto.

• È vietato consumare alcolici tra le 14:00 e le 17:00 e da mezzanotte alle 11:00 nei luoghi pubblici, compresi i parchi e le stazioni ferroviarie.
• Alcuni giorni festivi buddisti possono anche essere soggetti a un divieto totale di 24 ore.
• Il consumo di alcolici in un veicolo parcheggiato su strada pubblica è ora esplicitamente punibile.

Le violazioni possono comportare multe fino a 10'000 baht (circa CHF 260.-) o, nei casi più gravi, una pena detentiva.

Le tariffe di accesso ad alcuni parchi nazionali degli Stati Uniti aumenteranno nel 2026, in particolare per i siti più frequentati, come il Grand Canyon. Il pass annuale “America the Beautiful” destinato ai turisti costerà ora USD 250.-, contro gli 80 dollari precedenti.

Nonostante questo aumento, il pass può rimanere vantaggioso: senza di esso, verrà applicato un supplemento di USD 100.- a persona in 11 dei parchi nazionali più popolari, tra cui il Grand Canyon, Yosemite e Yellowstone. Poiché il pass annuale è valido per un massimo di quattro adulti in un veicolo privato, può essere ammortizzato già dalla prima visita per famiglie o gruppi.

I visitatori che accedono ai parchi a piedi o in autobus dovranno comunque pagare il supplemento di USD 100.- a persona.