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Crash test di compatibilità delle vetture

La compatibilità delle vetture determina la sicurezza dei passeggeri.

In precedenti crash test tra 2 veicoli dalla struttura, massa e geometria diverse, il TCS ha costatato un accresciuto rischio di ferimento per gli occupanti dell’auto più leggera. Un test innovativo consente ora paragoni tra veicoli diversi, con risultati signifi cativi. Se i dati dei nuovi test fossero applicati in modo coerente, il rischio di ferimento sulle strade svizzere potrebbe diminuire nettamente.

La sicurezza del veicolo in caso di incidente

L’adempimento dei criteri stabiliti dal crastest frontale Euro NCAP è un presupposto importante per una buona protezione degli occupanti. Tuttavia, al fine di migliorare ulteriormente la sicurezza del veicolo in caso di incidente, occorre anche incrementare la compatibilità delle automobili. Perciò è importante, da una parte, equipaggiare i veicoli con uno «scudo protettivo» e, dall’altra, fare in modo che la geometria e la rigidità delle componenti portanti siano maggiormente rese compatibili.

Se questi aspetti verranno tenuti in maggiore considerazione nella fabbricazione delle automobili, la protezione degli occupanti potrà essere migliorata notevolmente sia in caso di collisioni con altre vetture che di urto in cui è coinvolto un solo veicolo. Si può partire dal presupposto che, grazie a queste misure, è possibile ridurre di circa il 7% il rischio di ferite mortali o gravi dei passeggeri di una vettura.

Le piccole vetture convincono solo parzialmente

Nel test comparativo sono state sottoposte al crash test di compatibilità 4 piccole automobili (Fiat 500, Smart Fortwo, Renault Twingo, Kia Picanto). Oltre alla qualità della parte frontale del veicolo («valutazione di compatibilità»), è stata esaminata anche la pressione subita dagli occupanti:

Comparaisons entre voitures

Nell’ambito del crash test, il TCS ha esaminato la sicurezza di 2 vetture dal peso più o meno identico, facendole scontrare una contro l’altra. I risultati di queste prove sono stati paragonati a quelli dei crash test individuali, eseguiti finora. Risultato: in un incidente reale, le ferite degli occupanti risulterebbero più gravi. Ciò è riconducibile soprattutto alle diverse strutture delle 2 vetture coinvolte.

Crash test Peugeot 308 contro Ford Fiesta

Crash test Fiat 500 contro Audi Q7

Carta di soccorso

In caso d’incidente, per ridurre il tempo necessario all’estrazione degli occupanti di un’auto, esiste la carta di soccorso del TCS. Può aiutare a salvare vite umane. Il TCS consiglia di sistemare la carta di soccorso concernente il modello specifi co dietro il parasole del conducente e di apporre l’autocollante indicativo per i soccorritori sul vetro del finestrino laterale.

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