Testo: Dominic Graf
Foto: TCS
Un viaggio cancellato, un bagaglio smarrito, un incontro troppo ravvicinato con una medusa o un incendio: il TCS Libretto ETI aiuta i soci in viaggio più di 63 000 volte l’anno. Con oltre un milione di soci, è la protezione viaggi annuale preferita in Svizzera. Malgrado l’elevato numero di casi, ogni persona è aiutata con competenza, tatto ed empatia – il contatto umano è la cosa più importante, ci spiega l’esperta case manager Lesley-Ann Butan nell’intervista.
Quali sono i motivi principali per cui le persone chiamano la Centrale ETI?
I motivi più comuni sono i problemi di coincidenza tra i voli e le emergenze mediche, ma mentre i problemi con i voli possono essere risolti facendo un paio di telefonate, le emergenze mediche sono molto più complesse da gestire.
Cosa succede quando la chiamata riguarda un’emergenza medica?
È più facile se ve lo spiego con un esempio concreto: una persona riporta una frattura in Senegal e deve sottoporsi ad un intervento chirurgico, ma desidera farsi operare in Svizzera e vuole essere rimpatriata. Dopo aver analizzato la situazione insieme al paziente, chiediamo il referto medico. Lo trasmettiamo ad uno dei nostri medici, a cui spetta decidere se dal punto di vista strettamente medico il rimpatrio è possibile. Se lo è, mettiamo subito in atto tutte le misure per soddisfare la richiesta del socio.
E se non lo è?
Se il rimpatrio è possibile soltanto dopo l’operazione, il nostro medico si mette direttamente in contatto con il paziente per spiegargliene i motivi. L’attenta valutazione medica da parte di un professionista in Svizzera aiuta a comprendere la decisione presa. Allo stesso tempo, raccogliamo informazioni sull’ospedale e sugli standard di cura in loco. Se individuiamo delle carenze o se altri aspetti non ci convincono del tutto, organizziamo il trasferimento in un altro ospedale o in una clinica privata. Se dopo l’operazione il paziente è in grado di viaggiare, lo riportiamo in Svizzera. Prima di chiudere la pratica, chiamiamo nuovamente il paziente per sincerarci del suo stato di salute e ricevere il suo feedback. Dal primo all’ultimo contatto: al centro del nostro agire c’è sempre la persona e il suo benessere.
Disponete di una copertura sufficiente per il vostro viaggio all’estero? In qualità di soci del TCS avete accesso alla nostra protezione viaggi esclusiva. Godetevi le vacanze senza pensieri, qualunque sia la meta del vostro viaggio.
En savoir plusTalvolta negli aeroporti la situazione può diventare caotica. Come aiutate i passeggeri lasciati a terra?
Prendiamo l’esempio del recente blackout che ha colpito la Spagna e il Portogallo: dal momento che gli aerei non hanno potuto rispettare gli orari di volo, abbiamo ricevuto numerose chiamate. In situazioni simili, il nostro supporto è molto apprezzato perché spesso i passeggeri non conoscono le procedure o i loro diritti. Il nostro ruolo, pertanto, non è semplicemente quello di coprire i costi, ma siamo anche al fianco dei soci consigliandoli.
Quali sono gli orari di apertura della Centrale d’intervento ETI? Si deve tenere conto del fuso orario?
La nostra Centrale d’intervento e la nostra équipe medica sono disponibili 24 ore su 24, sette giorni su sette, tutto l’anno. Tutti i casi vengono trattati alla stessa maniera, non c’è alcuna differenza tra giorno e notte, giorni lavorativi, fine settimana o festivi.
App di traduzione: da lingua a lingua
Gli strumenti di traduzione sono facili da usare. Ma quali scegliere? Una selezione della redazione “Touring”, soggettiva e ...
Le auto nel mirino degli hacker
La connettività e la guida autonoma sono il futuro dell’industria automobilistica, ma il loro rapido sviluppo comporta un ...
In bicicletta a Parigi
La metropoli sulla Senna si accinge a diventare una città ciclabile. Un giro di perlustrazione con le biciclette elettriche a noleggio Vélib’.
Sentire la forza della natura
Con i suoi paesaggi sublimi e la sua quiete, l’Alta Engadina offre uno spazio ideale per rigenerarsi.