Chilometro 0
In queste settimane testeremo il pick-up SsangYong Musso sotto ogni aspetto. Questo veicolo 4X4 lungo 5 metri e largo 1,5 è mosso da un motore diesel di 2,2 litri e 181 CV. Nonostante il suo massiccio aspetto, la prima impressione di guida è senz’altro positiva. Verrà utilizzato soprattutto in montagna per poter praticare varie attività all’aria aperta come la pesca, l’arrampicata o le escursioni. Vi aspettiamo dunque online con questo nostro diario di bordo.
Chilometro 222
La Simmental è una valle ricca di tornanti che ne fanno una pista ideale per testare le qualità della Musso. Pur non brillando per sportività, il pick-up coreano supera il percorso sinuoso a passo spedito e tiene bene la traiettoria grazie anche allo sterzo diretto. Le sospensioni sono regolate sul confortevole ma non troppo e d’altronde il telaio a longheroni stenta ad assorbire tutte le asperità del terreno. La potenza erogata basta ad uscire dalle curve in morbida accelerata. Buona la visuale offerta dalla seduta rialzata. L’abitacolo a 5 posti offre un elevato comfort di viaggio, merito dei sedili ben sagomati e del basso livello del rumore. Arriviamo a destinazione riposati: in piena forma quindi per affrontare le forre scavate dal fiume Simme.
289 km
L’abitacolo della Ssangyong Musso accoglie senza problemi cinque passeggeri alle cui gambe e teste regala una generosa libertà di movimento, sia sui sedili anteriori che posteriori. Unica pecca, il posto centrale che ha solo la cintura addominale. Da notare che il kit utensili per il cambio ruota si trova dietro lo schienale del divanetto abbattibile. Raffinata combinazione fra berlina e veicolo da lavoro, la versione in prova Saphire offre sedili in pelle nappa, riscaldabili e ventilabili, al conducente e chi gli siede accanto: la nostra famiglia composta da cinque persone è così arrivata in tutto comfort alla stazione della cabinovia che da Lenk ci ha portato sul Betelberg. Dalla cima siamo scesi a piedi fino al Wallbach, attraverso gole selvagge e lungo cascate scroscianti. Appena ripartiti, i ragazzi si sono addormentati, pacificamente cullati dalla coreana - segno evidente del benessere che la Musso sa infondere.
965 km
Benché concepito come veicolo commerciale, ho scelto questo Sport Utility Truck (SUT) per il viaggio su strada di 1307 chilometri da Thun a Torino, per il Colle di Tende a Nizza e ritorno via Grasse, Sisteron, Grenoble, Ginevra e Berna. Scelta azzeccata, ed infatti ha superato brillantemente sia i passi del Sempione e del Col de la Faye, sia le lunghe percorrenze fuori dagli abitati. Le 21 ore trascorse al volante hanno fornito dati interessanti sul comportamento ed i consumi del Diesel con cambio automatico a sei rapporti, i sistemi di assistenza, il livello di comfort e la qualità dell‘infotainment. In autostrada se ne apprezzano appieno tempomat, assistente angolo cieco e di mantenimento della corsia come pure il RCTA, sistema di allarme ostacoli in retromarcia - dispositivi utilissimi visto lo stile di guida a dir poco vivace che ci si trova ad affrontare nel Meridione. La strumentazione è ordinata e il computer di bordo offre al guidatore informazioni tecniche esaustive. I comandi sono facili da usare ed intuitivi. Diverse le impostazioni personalizzabili quali il suono della freccia. Il navigatore con schermo tattile da 9.2 pollice in alto sulla console centrale reagisce rapidamente ai cambiamenti di rotta. Un pregio vitale per chi deve districarsi nell’intenso traffico di Nizza in cerca dell’albergo prenotato. Altrettanto celere poi la connessione dello smartphone con l’impianto di infotainment, completo di vivavoce bluetooth. Viste le dimensioni della Musso non potrebbero mancare gli ausili di parcheggio quali telecamera di retromarcia con visione a 360 gradi. I sensori di luce e pioggia hanno reso buoni servigi fra Grasse e Castellane, tratto sul quale si sono scatenati violenti temporali. Nel complesso, la vettura è progettata per garantire una robusta sicurezza. Dotata di ESP, protezione antiribaltamento, assistente alla frenata d’emergenza e numerosi airbag garantisce un’elevata sicurezza attiva. Nelle prove su strada svolte finora, abbiamo rilevato consumi medi di 8.2 litri di gasolio per 100 km contro il misto di 8.6 l/100 km dichiarato dalla casa. Il Diesel Euro 6 emette 185 g/km di CO2.
3560 km
Il pick-up a cinque posti convince sia sullo sterrato che sulle lunghe distanze. Generoso lo spazio offerto a conducente e passeggeri, che viaggiano comodi sebbene le asperità del terreno si facciano sentire. Per quanto il dinamismo non sia la sua caratteristica più distintiva, i 181 cavalli muovono agevolmente oltre 2 tonnellate di peso. Buona la visibilità circolare grazie alla posizione di guida rialzata. Date le dimensioni notevoli, sensori di parcheggio e camera di retromarcia si fanno particolarmente apprezzare.
La strumentazione è ordinata ed ergonomica. Navigatore e radio sono facili da manipolare. Nulla da ridire sulla connettività, intelligente: grazie al vivavoce si riesce a telefonare senza lasciarsi distrarre troppo. Pregiate poi le rifiniture metalliche ed in cuoio degli interni nella versione Sapphire.
La volumetria del cassone desta qualche interrogativo circa l’effettiva capacità di carico della coreana. Nonostante i 1011 litri, il pianale è troppo corto per oggetti molto ingombranti. Per trasportarli occorrerebbe montare un portabagagli. Per l’uso quotidiano si potrebbe optare per un telone. La Musso si presta comunque bene al trasporto di materiale di costruzione per il giardino o la legna destinata alla casa per il week-end. Ed il peso trainabile di 3 tonnellate porta lontano.
Dati tecnici Ssangyong Musso 4WD Sapphire
4 porte, 5 posti a sedere
Sapphire versione 37'700 Fr., Crystal versione 29'900 Fr.
2,2 l diesel, 181 CV, 400 Nm
Consumo pratico 8.2 l/100 km
4x4 selezionabile, cambio automatico a 6 marce
Peso 2090 kg, peso totale 2880 kg, capacità di traino 3000 kg
lunghezza 5,09 m, larghezza 1,95 m
Altezza minima da terra 215 mm
cerchio di svolta 5,91 metro
Capacità di carico della piattaforma fino a 1011 litri
Testo/foto: Felix Maurhofer
Canada, avanti a passi quieti
Mentre si guarda ancora solo alla Cina per la produzione di batterie e gli USA attirano investitori con generose sovvenzioni, ...
«Al centro l’energia, prima del clima»
Il consigliere federale Albert Rösti sta per affrontare la sua prima votazione popolare in qualità di neo ministro dei ...
Sudar freddo in Africa
Un socio del TCS, in viaggio in Botswana, si ferisce in un luogo lontano da ogni traccia di civiltà. Grazie al Libretto ETI, è stato soccorso e rimpatriato.
I passi svizzeri o l’arte di valicare le montagne
Il TCS lancia un nuovo portale dei passi svizzeri. Una buona occasione per scoprire questi luoghi di transito, talora mitici.