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01.12.2021

Vivere pienamente l’atmosfera natalizia

Quindici idee per celebrare l‘Avvento, fra folclore e tradizione.
01 dicembre 2021

Un romantico sentiero di luci nell‘Appenzello, presepi colorati nei vicoli di Estavayer-le-Lac, preziosi addobbi per alberi di Natale nell’abbazia di Muri o installazioni luminose all’aeroporto di Zurigo.*

La strada dei presepi riscalda i cuori

Ambiance de Noël

Una scenografia da fiaba ci si presenta a Estavayer-le-Lac (FR) che ospita, dal 4 dicembre al 6 gennaio il sentiero dei presepi. Un’ottantina di esemplari di varia dimensione, piccoli e grandi, che abbelliscono i vicoli evocando atmosfere natalizie. Classici o moderni, sono tutti originali ed unici. La maggioranza è realizzata dagli abitanti del borgo.

Anche Basilea ripropone, per la gioia dei residenti e visitatori, la sua rassegna dei presepi nei negozi del centro storico. Giunta alla quinta edizione vuole ­ricordare che l’Avvento è un periodo di incontri e di allegria. Pezzi di famiglia ereditati dai gerenti, antichi o creati ex novo assieme ai dipendenti per composizioni elaborate, si possono ammirare in 45 vetrine fino al 24 dicembre.

In Ticino, da oltre trent’anni gli amanti di presepi si danno appuntamento a Vira Gambarogno sul Lago Maggiore. A cavallo fra gli anni il caratteristico ­nucleo costituito da antiche case addossate le une alle altre, viuzze e portici, si trasforma in un luogo incantato. Numerose opere realizzate da artisti e privati in un tripudio di creatività (dal 12 dicembre al 6 gennaio).

Per far luccicare gli occhi ai piccoli

Ambiance de Noël

Ad Aeschi vicino a Spiez (BE), ecco il «Wiehnachts­wäg» (fino al 6 gennaio) che racconta la storia di Maria e Giuseppe e la nascita di Gesù in sei stazioni a misura di bambino. Al termine del percorso, rallegrato dalla presenza di asinelli e pecore in carne e ossa, le famiglie possono riscaldarsi con un punch o una tazza di tè fumante e gustare qualche ghiottoneria servita al chiosco.

Alla fattoria di montagna Montpelon a Gänsbrunnen nel Giura solettese la Natività viene narrata vista con gli occhi del nonno, di Lena e dell’asinello Bino (fino al 6 gennaio). Anche gli animali sono infatti protagonisti delle trenta tappe di questo cammino di Betlemme lungo 1,5 km. Il giro si conclude nell’accogliente sala dell’agriturismo, decorata per Natale.

Lo «Stäärnewääg» di Gelterkinden nell’Oberbaselbiet deve il nome alle 450 stelle e 150 lanterne che lo costeggiano. Dal 10 al 26 dicembre offre ai bambini l’emozione di una simpatica caccia al ladro. Chi avrà mai rubato il biscotto appena sfornato dallo scoiattolo? Lungo le diverse postazioni amorevolmente costruite i detective in erba scopriranno che anche altre bestiole sono rimaste vittime del malandrino! Un’avventura che entusiasmerà non solo i più giovani.

Luoghi sacri e profani, vestiti a festa

Ambiance de Noël

L’imponente monastero di Einsiedeln fa da cornice al mercatino di Natale che si terrà nuovamente quest’anno (fino al 5 dicembre). Sebbene si rinunci al programma di contorno e a tavoli mangia in piedi a causa della pandemia, l’offerta è allettante come sempre. Gli adulti non disdegneranno un bicchiere di Rosoli, una antica specialità di liquore della regione prodotta in numerose variazioni. E per i ghiotti di tutte le età ecco invece i berliner fritti a forma di «Grittibänzen», tipici omini di pane dolce.

Per le feste il convento di Muri in Argovia organizza la manifestazione «Natale Vittoriano» (fino al 30 gennaio) che comprende letture, tour guidati, proiezioni di un film in tema e attività per bambini. Ci si potrà immergere nelle atmosfere dell’epoca visitando l’esposizione «Da Königsberg a Londra» accompagnati dal collezionista Alfred Dünnenberger che mette in mostra ricchi addobbi per l’albero di Natale risalenti al periodo fra il 1850 e il 1950.

Anche ad Yverdon-les-Bains (VD) regna la trepidazione in attesa di Natale. Sulla piazza Pestalozzi, di fronte al castello, bancarelle di artigianato e chioschi che servono piatti di «papet vaudois» o deliziose «amandines» si contendono i favori del pubblico. Non manca neppure una pista di pattinaggio mobile per far divertire i ragazzini (fino al 24.12).

Spettacoli di luce

Ambiance de Noël

Normalmente sono le luci degli aerei a lampeggiare nel cielo notturno sopra Zurigo. Ma fino al 12 dicembre il parco aeroportuale The Circle trasporta visitatori in un magico paesaggio invernale all’aperto: lo «Zauberpark», proposto per la prima volta per le feste 2021, regala esperienze imperdibili. ­Oltre a spazi per i più piccoli, offre un folto cartellone di concerti dal vivo di musicisti svizzeri come Anna Rossinelli o Lo & Leduc, favolose installazioni luminose e un villaggio del gusto. Un festival che ­vizia tutti i sensi.

A San Gallo, le stradine e piazze della città vecchia risplendono illuminate da 616 stelle che compongono una coreografia di luci a grande effetto (fino al 6 gennaio). Ma il gioiello barocco patrimonio Unesco offre pure l’imperdibile mercatino di Natale (fino al 24 dicembre) disseminato in tre punti del centro che non mancherà di ammaliare i visitatori di ogni dove.

ll Festival Lausanne Lumières torna ad illuminare la città sulle sponde del Lemano (fino al 24 dicembre). Opere realizzate in esclusiva per l’occasione da una ventina di artisti saranno proiettate su 8 edifici iconici del capoluogo vodese. Ogni sera fino alla vigilia il centro della città vedrà le sue più belle facciate, ad esempio la Cattedrale e la Torre di Bel-Air avvolte da luci sfavillanti.

Bagliori nelle tenebre

Ambiance de Noël

’inverno con il suo grigiore e buio può essere un periodo difficile da vivere. Quale miglior rimedio di una passeggiata sotto la volta celeste seguendo un sentiero di luci? Come quello allestito sullo Zugerberg. Lungo 1,2 chilometri porta ad una cascina trasformata in presepe illuminato. Dal 4 dicembre al 6 gennaio le luci riflesse nella candida neve, magari copiosa, rischiareranno la notte, simbolo di speranza ed augurio di buon anno.

Lo «Steene-ond-Lateene-Weeg» (fino al 6 febbraio) a Weissbad (AI) è un sentiero romantico punteggiato da quaranta lanterne. Nelle notti chiare, il cammino sarà a tratti illuminato anche dalle stelle. Con i suoi 800 metri è adatto a famiglie e coppie, ma anche a single che vogliono dedicarsi alla contemplazione. Ogni domenica alle 17 vengono raccontate leggende di Natale (gratis).

Il comune di Gisikon nel canton Lucerna dimostra che delle semplici candele possono trasformare un angolo di natura in un posto da favola (fino al 6 gennaio). Le luci si snocciolano lungo un chilo­metro intorno allo stagno ed illuminano il percorso Kneipp con il suo presepio. Figure di angeli e pastori indicano ai visitatori la giusta direzione. Misure Covid permettendo, nel padiglione del parco saranno serviti vin brulé, punch e pan di zenzero.

*Stato alla chiusura redazionale (22.11.2021). A causa di restrizioni per il coronavirus potrebbero verificarsi cambiamenti.

Testo: Juliane lutz
Illustrazioni: Nicolas kristen

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