È possibile campeggiare per persone con disabilità? Certo, grazie ai bungalow senza barriere architettoniche della Fondazione Cerebral. Quest’estate ne sono stati inaugurati altri due nel campeggio TCS di Bönigen-Interlaken.
G ian Reto ha la felicità dipinta sul volto. Assieme ai genitori Trix e Riccardo e all’istruttore di kayak Dave si fa un altro giro nello speciale kayak sulle acque turchesi del lago di Brienz. Nonostante la sua paralisi cerebrale, che lo rende incapace di camminare e parlare, è una vera
cannonata sportiva. «In bici, sul dualski o in kayak, siamo spesso in giro nella natura», spiega Riccardo Grigioni. Soltanto una volta mentre stavano passeggiando, Gian Reto continuava a lamentarsi. Infatti era troppo noioso per lui. Per le persone con una disabilità, trascorrere
del tempo in mezzo alla natura non è assolutamente una cosa scontata. Ma ciò è sempre più possibile, grazie a persone impegnate come Dave Storey, che dall’Inghilterra ha portato in Svizzera l’idea dei kayak adatti ai disabili, e a organizzazioni come la Fondazione Cerebral, che sostiene circa 9600 persone con disabilità e le loro famiglie. Anche le vacanze in campeggio non sono più una cosa impossibile.
Nel frattempo la famiglia Grigioni ha lasciato l’acqua ed è entrata nel campeggio TCS di Bönigen-Interlaken. In questa soleggiata mattina di luglio, si sono ritrovati sul campeggio dell’Oberland bernese anche Thomas Erne, direttore della Fondazione Cerebral e una piccola
delegazione di TCS Camping. Il festoso motivo per questo incontro è la consegna ufficiale di due bungalow senza barriere architettoniche nuovi di zecca, sponsorizzati dalla Fondazione Cerebral. Si tratta già rispettivamente dell’ottavo e del nono alloggio di questo tipo, disponibili su cinque campeggi del TCS (v. a lato). Oliver Grützner, direttore Turismo & Tempo libero del TCS, apprezza molto la collaborazione di lunga data con la fondazione: «Siamo grati per questa stretta e amichevole collaborazione. È obiettivo del TCS quello di rendere possibile a tutti la mobilità. Grazie ai bungalow senza barriere architettoniche, anche chi ha una disabilità e i famigliari possono godere delle vacanze in mezzo alla natura».
Come piccolo ringraziamento il TCS ha raccolto i proventi della vendita del pupazzo di stoffa Touri – la mascotte di TCS Camping – e ha consegnato alla Fondazione Cerebral un assegno del valore di 5000 franchi. Thomas Erne ha ritirato personalmente l’assegno e ha già
spiegato come intende usare i soldi: «Saranno investiti sicuramente nel settore del campeggio, forse in una nuova bicicletta », ha detto il direttore della fondazione. E immagina già anche in quale campeggio del TCS potrebbero essere situati i prossimi bungalow senza barriere
architettoniche: «Il prossimo obiettivo è la Romandia».
Presso i campeggi del TCS Bönigen-Interlaken, Berna-Eymatt, Sempach, Buochs e Flaach sul Reno possono essere affittati bungalow senza barriere architettoniche della Fondazione Cerebral.
Dotazione:
Informazioni e prenotazioni:
tcs-camping.ch/senza-barriere
Testo: Dominic Graf
Foto: Raphael Hünerfauth
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