Nel 2024 il TCS ha testato le aree di servizio svizzere per camper
Il confronto transnazionale delle aree di sosta e di servizio autostradali nell'Europa sud-occidentale, condotto nel 2025, mostra un quadro eterogeneo in termini di qualità, infrastrutture e orientamento all'utente. Se la Francia è attualmente punto di riferimento, la Spagna ha un ritardo importante da recuperare.
In Francia le aree di servizio sono ben progettate per diversi gruppi di utenti e inserite nel paesaggio, questo compresnde ampie zone di sosta, servizi igienici ben tenuti e un'infrastruttura di ricarica quasi capillare. La Francia definisce gli standard anche in materia di accoglienza degli animali. Tre quarti delle strutture testate hanno ottenuto un punteggio superiore al 50%, mentre l'area di servizio con il punteggio più elevato ha raggiunto addirittura il 97,6%.
L'Italia convince per gli spazi generosi e l'offerta commerciale variegata, ma pecca sullo smaltimento dei rifiuti e l'infrastruttura tecnica. La qualità dell'infrastruttura di ricarica non è omogenea e spazia da moderne stazioni di ricarica rapida a impianti obsoleti o non funzionanti. Solo su un terzo delle aree di servizio abbiamo trovato punti di ricarica. Aspetto positivo è sicuramente l'attenzione riservata ai cani, mentre mancano invece i parchi giochi per bambini. Ha sorpreso anche la disponibilità di negozi per camperisti e la possibilità di acquistare bombole di gas. La videosorveglianza è diffusa, mentre la raccolta differenziata dei rifiuti non è attuata in modo coerente. Circa la metà delle aree di servizio testate ha superato il punteggio del 50%, con differenze significative tra le varie località.
La Spagna è fanalino di coda della classifica. La maggior parte delle aree di servizio è sovraccarica dal punto di vista dell'infrastruttura, in cattive condizioni e non adeguatamente attrezzata né per le auto elettriche né per i camperisti o gli animali domestici. Gli standard igienici sono in parte carenti e la sicurezza è insufficiente. Solo una struttura ha superato la soglia del 50%, un segnale allarmante per la qualità della rete esistente.
La Svizzera ha mostrato un quadro nel complesso solido, ma con margini di miglioramento. Particolarmente positive sono state La Côte Lac (85%), Neuenkirch West (84%) e Kemptthal (83%), con buone attrezzature per i camper, infrastrutture di ricarica, aree ricreative e zone per cani. Note negative invece per Pratteln Nord e Süd (entrambi 16%) e Weinland (14%), che offrono servizi ridotti per veicoli elettrici e camper.
Francia
La Francia è in testa alla classifica. Molte aree di servizio sono tematiche, dall'architettura sofisticata e immerse nel paesaggio. L'offerta per le famiglie (parchi giochi, fasciatoi, animazione) e per gli adulti (aree fitness, punti panoramici) è molto ampia.
L'infrastruttura di ricarica è quasi capillare e ben segnalata. Tutti i servizi igienici sono gratuiti e accessibili alle persone con disabilità. La gestione del traffico pesante è seria: zone riservate ai camion garantiscono l'ordine e la segmentazione dei veicoli..
La Francia è molto dog-friendly: il nostro Miniature American Shepherd ha potuto usufruire in molte località di ampi prati, acqua potabile e persino aree con attrezzature per l'addestramento (agility).
Unico neo, è il rischio di criminalità durante l'alta stagione nelle aree di sosta più ampie, in particolare per i campeggiatori.
38 delle 49 aree di sosta esaminate (77%) hanno ottenuto una valutazione superiore al 50%. Le valutazioni spaziano dal 21,5% al 97,6%.
Francia: vincitori e vinti
Anche in Francia sono state riscontrate chiare differenze nella qualità delle aree di sosta. La Francia ha convinto con diverse aree di sosta di altissima qualità. Degna di nota è l'Aire de Village Catalan sulla A9 (Dyneff, direzione Spagna/Francia), che ha ottenuto un punteggio eccellente pari al 98%. Questa area di servizio offre un'infrastruttura eccellente: due stazioni di smaltimento per camper, una bella area picnic, un parco giochi per bambini, un campo da calcio e da pallavolo, una chiesetta, un negozio per camper, prodotti regionali e moderne aree di ricarica.
L'Aire de Montélimar Est sulla A7 (Shell, direzione Lione) ha ottenuto una valutazione del 91%. Ha convinto per le ampie aree verdi, le numerose aree pic-nic all'ombra, l'area per lo sport con i cani (area agility), un parco giochi, un'area attrezzata per camper e un grande negozio. Segue a ruota l'area di sosta Aire de Poitou-Charentes sulla A10 (Shell, direzione Bordeaux) con un punteggio del 90%. La struttura si distingue per l'integrazione di un museo, un hotel, un edificio separato per i prodotti locali e un'infrastruttura per camper e di ricarica.
Tra le aree di sosta francesi convincono meno l'Aire de Drumettaz (A41, Total, direzione Grenoble) con un punteggio del 41%, l'Aire de Mouxy (A41, ENI, direzione Ginevra) con il 39% e l'Aire de St. Augustin La Grau (ESSO, direzione Marsiglia) con solo il 22%. Tutte le tre aree di servizio hanno riscontrato carenze nei servizi di smaltimento dei rifiuti dei camper, aree verdi limitate, piccole aree pic-nic e offerte insufficienti per i proprietari di cani.
Francia: le migliori aree di sosta
Valutazione complessiva | Nome | Direzione | Autostrada | Stazione di servizio |
---|---|---|---|---|
97.60% | ESP | A9 | dyneff | |
90.90% | Lyon | A7 | Shell | |
90.10% | Bordeaux | A10 | Shell |
Francia: le aree di servizio peggiori
Valutazione complessiva | Nome | Direzione | Autostrada | Stazione di servizio |
---|---|---|---|---|
41.30% | Grenoble | A41 | Total | |
38.50% | Genf | A41 | ENI | |
21.50% | Marseille | A8 | Esso |
Italia
Le aree di servizio italiane presentano un quadro eterogeneo. Molte strutture offrono ampie aree che possono essere utilizzate anche dai camper. Alcune aree di servizio dispongono di aree apposite per i camper. Le stazioni di smaltimento delle acque reflue non sono obbligatorie per legge, ma sono disponibili in alcuni aree.
Il gas in bombole è difficilmente reperibile nelle aree di servizio e per rifornirsi è necessario recarsi nei negozi specializzati o nelle stazioni GPL fuori dall'autostrada. I negozi delle aree di sosta offrono specialità locali e vari articoli.
L'infrastruttura di ricarica è molto varia. I moderni parchi di ricarica rapida si alternano a stazioni obsolete o impianti difettosi. Dal punto di vista dei proprietari di cani, le aree di servizio italiane offrono buone condizioni: in molti luoghi il cane al seguito ha trovato zone per la toilette, aree verdi e ombra. Negli impianti testati non erano presenti parchi giochi per bambini. La videosorveglianza è diffusa, mentre la raccolta differenziata dei rifiuti non è fatta in modo coerente.
Nel complesso, 16 delle 33 aree di servizio testate (48%) hanno ottenuto una valutazione superiore al 50%. La qualità varia dall'11,3% all'87,0%.
Italia: vincitori e vinti
In Italia, l'area di servizio Sillaro Ovest si è classificata al primo posto con l'87%. Offre una struttura curata con infrastrutture di ricarica, stazione di servizio per camper, aree verdi e possibilità di far correre i cani. Somaglia Ovest e Arda Ovest seguono con il 71% ciascuna. Entrambe le località dispongono di punti di ricarica, stazioni per camper, aree per cani e parcheggi, anche se Arda Ovest offre qualcosa in meno in termini di aree pic-nic e posti a sedere.
In fondo alla classifica si trovano Cecina SS1 (Q8, direzione Roma) con il 19%, Rubicone Ovest con il 15% e Foglia Ovest (A14, direzione Bari) con l'11%. Tutte e tre le località non dispongono né di infrastrutture di ricarica né di aree per camper o spazi verdi. Queste aree di servizio sono particolarmente inadatte ai viaggiatori in camper e ai proprietari di cani.
Italia: le migliori aree di sosta
Valutazione complessiva | Nome | Direzione | Autostrada | Stazione di servizio |
---|---|---|---|---|
87.00% | Rimini | E45 | ENI | |
70.80% | Bologna | A1 | ENI | |
70.80% | Bologna | A1 | IP |
Italia: le aree di servizio peggiori
Valutazione complessiva | Nome | Direzione | Autostrada | Stazione di servizio |
---|---|---|---|---|
19.10% | Rom | SS1 | Q8 | |
14.80% | Ancona | A14 | Q8 | |
11.30% | Bari | A14 | ENI |
Spagna
La Spagna è fanalino di coda nella classifica. Molte aree di servizio offrono solo infrastrutture di parcheggio di base, sono in parte trascurate e poco illuminate.
L'infrastruttura di ricarica per i veicoli elettrici è inesistente. Anche le possibilità di smaltimento delle acque reflue per i camper sono molto limitate. La pulizia dei servizi igienici varia e nelle regioni turistiche spesso si riscontrano problemi con i rifiuti.
La Spagna è particolarmente problematica per campeggiatori con cani: poche aree di sosta, poca ombra, nessuna postazione per i rifiuti. In alcuni casi sono stati segnalati furti in strutture isolate.
Nota positiva è la possibilità di poter utilizzare i servizi igienici gratuitamente su tutto il territorio e la possibilità di noleggiare bombole di gas presso stazioni di servizio come Repsol o Cespa.
Solo una delle dieci aree di servizio testate (10%) ha ottenuto una valutazione superiore al 50%. Le valutazioni spaziano tra il 18,3% e e un massimo del 50,3%.
Spagna: vincitori e vinti
La Spagna ha mostrato aspetti positivi e negativi nel test. Tra gli esempi positivi figura l'area di servizio del Monsenyt sulla AP-7 (Cespa, in direzione Barcellona), che con una valutazione complessiva del 50% è tra le migliori del Paese. Ha convinto con un'area per cani ben attrezzata con ciotole, una stazione di servizio per camper pulita, parcheggi riservati ai camper e un parco giochi per bambini.
L'area de Servei Montseny (Galp, in direzione Francia) ha ottenuto il 43% e si è distinta per il parco ben curato, le aree pic-nic e l'area per cani; qui è stato possibile sostituire le bombole del gas. L'area El Gironès (Cespa, in direzione Barcellona) ha ottenuto il 39% e ha conquistato i voti grazie a una tranquilla zona pic-nic, sentieri per passeggiate e una stazione di ricarica per veicoli elettrici in costruzione.
Al contrario, le aree di servizio che necessitano di notevoli miglioramenti sono state l'area Maçanet e l'Area Cespa - Valles (entrambe sulla AP-7, in direzione Barcellona), che hanno ottenuto solo il 18%. Non disponevano di alcuna infrastruttura di ricarica o di stazioni per camper, offrivano pochissimi spazi verdi e avevano possibilità molto limitate per i proprietari di cani. Anche l'area Maçanet Nord (Repsol, in direzione Francia) ha ottenuto un punteggio basso (21%), nonostante la presenza di un piccolo parco giochi per bambini, ma l'infrastruttura per i camper era carente e anche le aree verdi erano molto limitate.
Spagna: le migliori aree di sosta
Valutazione complessiva | Nome | Direzione | Autostrada | Stazione di servizio |
---|---|---|---|---|
50.3% | Barcelona | AP-7 | Cespa | |
42.9% | FRA | AP-7 | Galp | |
39.1% | Barcelona | AP-7 | Cespa |
Spagna: le aree di servizio peggiori
Valutazione complessiva | Nome | Direzione | Autostrada | Stazione di servizio |
---|---|---|---|---|
21.3% | FRA | AP-7 | Repsol | |
18.3% | Barcelona | AP-7 | Cespa | |
18.3% | Barcelona | AP-7 | Repsol |
Svizzera
La Svizzera offre una rete capillare di aree di sosta, in generale ben tenuta. Una caratteristica particolare è la distinzione tra aree di servizio con ristorazione, stazione di servizio, negozio, hotel, ecc. e le semplici aree di sosta con servizi di base come WC e tavoli da pic-nic.
Con l'aumento dei camper dopo la pandemia, molte aree raggiungono attualmente i limiti delle loro capacità. È evidente l'assenza di parcheggi per camper e di sistemi di smaltimento delle acque grigie e nere. Ciò porta a conflitti di utilizzo, in particolare con il traffico pesante.
Nota positiva, sono gli investimenti nell'infrastruttura di ricarica, nelle strutture pensate per le famiglie e nell'ampliamento delle aree ricreative per gli animali. Il nostro esperto ha potuto utilizzare durante il test in diverse località percorsi adeguati, zone ombreggiate e punti di abbeveraggio per i cani. Tuttavia, in molti luoghi mancano una segnaletica chiara e contenitori per i rifiuti.
Un tema importante per il futuro è la preparazione per i camper elettrici. Attualmente non ci sono quasi possibilità di ricarica laterale nei parcheggi per le soste lunghe.
Nel complesso, 19 delle 58 aree di servizio svizzere testate (33%) hanno superato la soglia del 50%. Un'area di servizio era chiusa al momento del test.
Svizzera: vincitori e vinti
In Svizzera, l'area di servizio La Côte Lac (tra Ginevra e Losanna) ha ottenuto un punteggio convincente, pari all'85%. Offre un'infrastruttura moderna con un negozio, un ponte pedonale che collega le due sponde del lago, un'ampia area per la toilette dei cani e un'infrastruttura nuova di ricarica rapida Ionity. Neuenkirch West ha ottenuto l'84% ed è risultato anch'esso esemplare: i camperisti possono pernottare qui con un permesso giornaliero, c'è un grande parco giochi, una stazione di rifornimento e smaltimento e possibilità di ricarica. Kemptthal si distingue con una valutazione dell'83% grazie al suo design naturale con percorso didattico, parco giochi, fornitura di gas e infrastruttura di ricarica.
Meno convincenti sono state invece le aree di servizio Pratteln Nord e Süd, che hanno ottenuto solo il 16%. Queste strutture non offrivano né possibilità di pic-nic né accesso ai camper e non disponevano di infrastrutture di ricarica o rifornimento di gas. L'area di servizio Weinland ha ottenuto il punteggio peggiore pari al 14%. Si limita a una piccola stazione di servizio con negozio e non offre alcun servizio per camper o veicoli elettrici.
Svizzera: le migliori aree di servizio
Valutazione complessiva | Nome | Direzione | Autostrada | Stazione di servizio |
---|---|---|---|---|
84.9% | La Côte Lac | Lausanne | A1 | Socar |
83.8% | Neuenkirch West | Luzern | A2 | Avia |
83.3% | Kemptthal | St. Gallen | A1 | BP |
Svizzera: le aree di servizio peggiori
Valutazione complessiva | Nome | Direzione | Autostrada | Stazione di servizio |
---|---|---|---|---|
15.8% | Pratteln Nord | Brugg | A3 | BP |
15.8% | Pratteln Süd | Winterthur | A4 | BP |
14.3% | Weinland | Zürich | A3 | Tamoil |
Conclusioni degli esperti TCS
Il confronto tra i paesi evidenzia grandi differenze in termini di offerta, qualità e orientamento all'utente. In alcune parti d'Europa si intravede lo sviluppo verso degli hub di mobilità moderni e multifunzionali, ma è ancora lontano dall'essere realizzato su tutto il territorio. La Francia detta gli standard, mentre altri paesi devono recuperare molto terreno.