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28.06.2019

Da non prendere in vacanza

"Colui che vuole viaggiare felice deve viaggiare leggero", è l’insegnamento di Saint-Exupéry. Al momento delle grandi partenze, un piccolo richiamo si impone. Touring ha preparato una lista di oggetti DA NON aggiungere al proprio bagaglio.
28 giugno 2019

Guida turistica

Nell’era digitale una moltitudine di informazioni pertinenti sono disponibili in pochi clic, sia via app specializzate sia articoli online di blog o di riviste. Un’astuzia consiste nel prendere le guide turistiche dalle biblioteche e di leggerle prima di mettersi in viaggio, niente di meglio che immergersi nell’atmosfera e di sognare pianificando il viaggio. E se poi non ne potete fare a meno, sceglietene una, magari preferendo la versione digitale. Ad esempio, Lonely Planet – per citare solo un editore – ne propone diverse.

Uno o più libri

Stesso principio che per le guide turistiche... preferendo una lettura di libri digitali che avrete a portata di mano nello zaino senza dovervi trascinare appresso un peso. Di ritorno avrete poi il piacere di sentire nuovamente l'odore gradevole delle pagine del vostro libro preferito o di non riuscire più a distogliere lo sguardo dal vostro nuovo giocattolo.

Un asciugacapelli

Lasciamo da parte gli obblighi dell'apparire e liberiamo la nostra capigliatura almeno in vacanza. Asciugarla all'aria sarà perfetto. Inoltre, quasi tutti gli alloggi mettono un asciugacapelli a disposizione. Allora perché appesantire la valigia?

Un ombrello

Incrociamo le dita affinché il bel tempo vi accompagni... Ma se la meteo si rivela capricciosa, due soluzioni si impongono. Si adegua il programma (siesta, visita in un museo, caffè) o si infila una k-way che ci terrà asciutti. In più, la potremo usare anche per ripararci dal vento durante le escursioni o le fresche serate. 2 in 1, e la vostra schiena vi ringrazierà!

Gli oggetti "in caso che"

Non lo si dirà mai abbastanza: meglio lasciare a casa tutti quelli oggetti che si aggiungono all'ultimo "in caso che". È sempre possibile fare un bucato se vi sarà penuria di biancheria o di acquistarla sul posto. Inoltre ricordiamo che l'avventura e l'arte di arrangiarsi fanno pure parte del viaggio, e ci si diverte anche!

Testo: Aline Beaud

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