Le oasi verdi di Chicago

Testo e foto: Sandra Wickert

Ombrelloni, materassini, campi di pallavolo e kayak a noleggio, docce, bar sulla spiaggia e persino un molo: l’ex discarica di Montrose Beach, oggi integrata nel Lincoln Park, è una delle aree ricreative più amate di Chicago.
Un gruppetto di persone non sembra interessato alle acque turchesi del lago Michigan, così grande da sembrare un oceano, né al chiosco di hot dog che emana un odorino così invitante. Acquattati dietro una staccionata, guardano concentrati nel binocolo. All'improvviso, bisbigliano eccitati: a pochi metri di distanza, tre uccellini nati da poco si rincorrono. Sono così piccoli ed è difficile notarli con il loro color sabbia. Il corriere canoro, specie sempre più minacciata dalla perdita del suo habitat naturale, finalmente torna a riprodursi. «Sono rari, ma non particolarmente intelligenti», dice Tania, assidua partecipante delle visite organizzate dalla Chicago Ornithological Society. «Costruiscono il nido in posti insoliti». Altri uccelli costieri o migratori, come il passero golabianca, la rondine riparia e il piovanello pancianera, si sono ritirati in zone meno esposte e li troviamo principalmente all'estremità meridionale della spiaggia tra le dune del Montrose Point Bird Sanctuary, area di 15 ettari protetta dal 2001.

A Chicago non si deve andare lontano per un bagno nella natura, basta infatti percorrere pochi isolati a piedi. La città, nota per i suoi altissimi edifici – è proprio qui che nel 1885 fu costruito il primo grattacielo al mondo – sorprende per i suoi tanti spazi verdi, la maggior parte dei quali è gestita dal Chicago Park District: in tutto oltre 8800 ettari. Il Lincoln Park, nel North Side, non fa eccezione. Prende il nome dal 16° presidente degli Stati Uniti che trascorse nell’Illinois oltre trent'anni della sua vita. Una statua a grandezza naturale a lui dedicata, nota come «Standing Lincoln», accoglie i visitatori davanti a uno degli ingressi. In questa vasta distesa verde c’è anche un giardino botanico, uno zoo e il Nature Boardwalk, che regala una delle viste più belle sullo skyline della Windy City.
Il «Cloud Gate», chiamato anche «The Bean», è una delle attrazioni più famose di Chicago: nel vedere i grattacieli riflessi in questa scultura d'argento lucido, è difficile pensare che a pochi metri di distanza si può fare un picnic, guardare un film all'aperto o addirittura praticare il bouldering. All’interno dei suoi 24 ettari, il Millennium Park ospita il Maggie Daley Park, particolarmente apprezzato dalle famiglie. Un campo da mini golf, una parete da arrampicata, campi da tennis e d’inverno persino una pista di pattinaggio sul ghiaccio: l'ideale per dare libero sfogo alle proprie energie. Chi non ha troppa voglia di muoversi, troverà un posticino tranquillo non lontano, nel Lurie Garden. All'estremità meridionale del Millennium Park, nascosto dietro un'alta siepe, il giardino offre rifugio non solo agli esseri umani, ma anche al merlo dalle ali rosse, un uccello canoro che in primavera e in estate si riproduce qui tra piante perenni in fiore, arbusti ed erba. Ci sono dei pannelli che avvertono di non avvicinarsi ai nidi perché, se disturbato, il maschio si avventa sulle persone per difendere il territorio.
Oltre ai parchi più conosciuti, ci sono anche dei gioiellini nascosti come l'Oz Park, tutto dedicato al fantastico mondo del «Mago di Oz». Nel giardino di smeraldo troverete diverse statue ispirate ai personaggi del libro e dal film tratto dall'omonimo romanzo: dall'uomo di latta alla protagonista Dorothy con le magiche scarpe rosse, passando per lo spaventapasseri.

Chi avesse bisogno di rallentare un po’ di più i ritmi, troverà numerose opportunità di svago nei dintorni di Chicago. A pochi chilometri a sud-ovest della metropoli, inizia l'Heritage Corridor con 161 chilometri di sentieri escursionistici e acquatici che vanno da Chicago allo Starved Rock State Park di Oglesby. Le temperature all’interno dei suoi diciotto canyon sono sopportabili persino nelle afose giornate estive e offrono un po' di  refrigerio.
Piuttosto famosi negli Stati Uniti, ma meno noti a chi viene da fuori sono gli Anderson Japanese Gardens di Rockford, a circa un'ora e mezza di macchina da Chicago. In uno dei giardini giapponesi più grandi e più belli del Nord America, tra cascate, laghetti koi e la tipica architettura giapponese, c'è tanto spazio per la contemplazione.