Il Touring Club Svizzero ha testato 16 modelli di pneumatici quattro stagioni nella dimensione 225/45 R17, di solito sono montati su modelli di veicoli di dimensioni medie e compatte. Questi pneumatici sono stati esaminati in base a 19 criteri relativi alla sicurezza di guida e all’impatto ambientale. I risultati mostrano forti disparità: per la prima volta nella storia del TCS, quattro modelli di pneumatici quattro stagioni hanno ricevuto la menzione «molto consigliato». Altri quattro modelli invece, hanno ricevuto la valutazione «non consigliato». Tra i diversi pneumatici sottoposti al test sono state riscontrate differenze significative in termini di distanza di frenata e chilometraggio previsto.
Gli pneumatici quattro stagioni stanno diventando sempre più popolari, soprattutto nelle aree urbane dove la neve è scarsa. Promettono di offrire versatilità tutto l’anno, con una buona aderenza su strade asciutte, bagnate o innevate, evitando così la necessità della sostituzione in base alla stagione. Per essere veramente efficienti, devono avvicinarsi alle prestazioni degli pneumatici specializzati, sia in estate che in inverno. Il test del TCS di 16 modelli disponibili sul mercato ha evidenziato grosse differenze: quattro modelli di pneumatici sono risultati «molto consigliati», quattro «consigliati», quattro «consigliati con riserva» e quattro «non consigliati».
Dal 2023 il TCS valuta gli pneumatici secondo un metodo rigoroso, basato su due aspetti principali: la sicurezza di guida e l’impatto ambientale. In totale, vengono presi in considerazione 19 criteri. Per quanto riguarda la sicurezza, i test esaminano la tenuta di strada, la frenata e la stabilità su strade asciutte, bagnate, innevate e ghiacciate. L’impatto ambientale comprende il rumore di rotolamento, il consumo, l’usura e l’abrasione. Questo metodo offre una valutazione completa che combina prestazioni su strada e rispetto per l’ambiente.
I test di frenata rivelano differenze significative. Su strada asciutta, un veicolo a 100 km/h con pneumatici Pirelli Cinturato All Season SF 3 si ferma a una distanza di 38 metri. Con gli pneumatici Barum Bravuris 5HM, invece, ci vogliono 7,3 metri in più per fermarsi completamente. Ciò significa che quando il veicolo che monta gli pneumatici Pirelli è fermo, quello con i Barum viaggia ancora a una velocità residua di circa 40 km/h.
Su fondo bagnato a 80 km/h, i migliori risultati nel test di frenata sono stati ottenuti dai Continental All Season Contact 2, mentre i peggiori dagli Arivo Carlorful A/S. La differenza nella distanza di frenata è di 11,3 metri: quando la vettura equipaggiata con i Continental è ferma, quella con gli Arivo ha ancora una velocità residua di quasi 41 km/h, il rischio di incidenti aumenta notevolmente. Su strade innevate a 30 km/h, gli pneumatici più performanti sono i Nexen N’Blue 4 Season 2, mentre i meno efficienti sono i Petlas Multiaction PT565, con una distanza di frenata di 3,5 metri in più. Ciò corrisponde a una velocità residua di 16 km/h, una differenza significativa dal punto di vista della sicurezza.
La qualità di uno pneumatico quattro stagioni non deriva solo dalle sue prestazioni su strade asciutte, bagnate o innevate, ma anche dalla garanzia di una buona durata. Il bilancio ambientale, che tiene conto del consumo di carburante, del peso, del rumore, del chilometraggio previsto e dell’usura dello pneumatico, è un criterio essenziale. Gli pneumatici che hanno ottenuto le valutazioni migliori riescono a coniugare prestazioni e rispetto dell’ambiente. Secondo i test del TCS, alcuni modelli possono percorrere fino al doppio dei chilometri prima di essere sostituiti. Ad esempio, i Goodyear Vector 4 Seasons Gen 3 hanno una durata stimata di circa 68’000 chilometri, contro poco più di 34’000 chilometri dei Superia Ecoblues 45. Gli pneumatici con le valutazioni migliori, pertanto, sono quelli che sanno coniugare sicurezza e durata.
· Prediligere gli pneumatici che nei test hanno ottenuto almeno la menzione «consigliato».
· Utilizzare sempre quattro pneumatici dello stesso modello e tipo.
· Acquistare pneumatici nuovi, che abbiano meno di tre anni, per beneficiare degli sviluppi e dei miglioramenti tecnici dei produttori. L’indicazione DOT consente di conoscere l’età degli pneumatici.
· Trovate gli pneumatici più adatti alle vostre esigenze con il comparatore di pneumatici del TCS.
Altri contatti
Per informazioni generali, il servizio clienti può essere contattato al numero 058 827 27 27.
Per tutte le richieste di assistenza stradale in Svizzera, può chiamare il numero 0800 140 140.
Se si trova all'estero e ha bisogno di assistenza, il Libretto ETI è raggiungibile al numero +41 58 827 22 20.