In Svizzera, la disattivazione completa della rete 3G prevista per la fine del 2025 avrà un impatto diretto sui conducenti: l’eCall, la chiamata automatica d’emergenza integrata in alcuni veicoli, non funzionerà più sui modelli dotati esclusivamente di moduli 3G. Per i veicoli più datati non sarà disponibile alcuna soluzione per mantenere attivo questo servizio in grado, potenzialmente, di salvare vite umane.
In Svizzera, la 3G scomparirà entro la fine dell’anno e le 4G e 5G diventeranno indispensabili per il funzionamento del sistema eCall. La disattivazione delle vecchie reti avrà un impatto diretto sulla comunicazione d’emergenza a bordo: solo i veicoli più recenti, compatibili con le tecnologie attuali, potranno continuare a utilizzare questo servizio.
Il servizio di chiamata d’emergenza è obbligatorio per le autovetture e per i veicoli per il trasporto merci omologati in Europa e in Svizzera dal 31 marzo 2018. In caso di incidente grave, il dispositivo attiva in automatico un collegamento vocale tra gli occupanti del veicolo e una centrale d’emergenza, tra cui anche il TCS, che nel 2024 ha gestito oltre 2700 chiamate di questo tipo. Se si è verificata una collisione, in particolare se gli airbag si sono attivati, la vettura trasmette automaticamente alcune informazioni essenziali: ora e luogo dell’incidente, tipo di propulsione e numero di occupanti coinvolti. La comunicazione vocale consente agli operatori di comprendere meglio la situazione e di adattare di conseguenza la catena di soccorso. L’eCall può anche essere attivata manualmente dall’occupante tramite un pulsante SOS, che assicura la comunicazione d’emergenza anche quando l’allarme non viene lanciato in automatico.
La fine della rete 3G interessa principalmente i modelli precedenti al 2018. Sul sito di alcune case automobilistiche è possibile verificare se il veicolo è interessato dalla disattivazione e se sono disponibili aggiornamenti che consentono di continuare a beneficiare del sistema eCall. Anche i concessionari e le officine autorizzate possono fornire tali informazioni. I veicoli equipaggiati esclusivamente con moduli 3G non potranno più utilizzare il sistema eCall. Per alcuni modelli più datati non è possibile aggiornare i dispositivi di emergenza, che diventeranno definitivamente inaccessibili. Sul mercato esistono soluzioni alternative, come gli adattatori per presa da 12 V (accendisigari). Tuttavia, questi dispositivi solitamente devono essere collegati a un telefono cellulare e le chiamate vengono trasmesse ai numeri d’emergenza registrati nel telefono. I veicoli più recenti, compatibili con il 4G o il 5G, continueranno invece a poter usufruire del servizio eCall.
In caso di incidenti o situazioni critiche, è possibile contattare i seguenti numeri di emergenza: polizia 117, pompieri 118, ambulanza 144 e pronto soccorso generale 112 (valido in tutta l’Unione europea). Inoltre, i soci del TCS possono effettuare chiamate d’emergenza geolocalizzate tramite l’app TCS, utilizzabile ovunque, anche durante lo sci o il trekking. L’applicazione è gratuita e consente, in Svizzera, di trasmettere automaticamente la posizione al momento della chiamata, favorendo così un’assistenza rapida in caso di guasto o incidente.
· Numeri di emergenza 144, 118, 117 o 112.
· Con l’applicazione del TCS è possibile effettuare chiamate d’emergenza geolocalizzate (assistenza in caso di guasto/incidente).
· L’app è gratuita e può essere utilizzata ovunque, anche durante lo sci o il trekking. In Svizzera, la posizione viene trasmessa in automatico con la chiamata d’emergenza
Altri contatti
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