





La Sezione Ticino del TCS desidera condividere un’interessante novità, in linea con la propria missione di promuovere una mobilità sicura e sostenibile: a Losone, il Policentro Anziani Losone - una realtà sociosanitaria giovane e solida attiva sul territorio, che gestisce una casa medicalizzata da 60 posti letto e una casa di appartamenti protetti con 39 posti letto - ha scelto d’integrare la mobilità elettrica nella vita quotidiana. Le due strutture, situate nel cuore del paese, costituiscono un moderno quartiere intergenerazionale pensato per unire comfort, natura e socialità, rappresentando un esempio concreto di innovazione al servizio del territorio. Il Policentro Anziani Losone ha infatti introdotto un veicolo elettrico Peugeot e-Traveller per garantire spostamenti sicuri e confortevoli agli ospiti di Casa ai Noci e Casa Patrizia.
La consegna simbolica delle chiavi si è tenuta, lo scorso 24 settembre, alla presenza di Daniele Mazzoleni, direttore amministrativo del Policentro, di Lara Fornera, responsabile operativa di Casa Patrizia e del servizio gestione residenti, di Elena Mombelli-Focaccia per Focaccia Group e dei rappresentanti di Peugeot Svizzera. L’arrivo dell’e-Traveller rappresenta un passo concreto verso un modello di mobilità sociale più sostenibile, proseguendo il percorso ecologico avviato con la costruzione di Casa ai Noci, struttura di recente apertura (ndr. 2022) certificata Minergie e dotata di pannelli solari.
«In accordo con le scelte progettuali iniziali sostenute dal Consiglio di Fondazione Patrizia, casa anziani Losone, si è voluto proseguire nel percorso orientato alla sostenibilità ambientale» spiega Mazzoleni, «installando prima una colonnina di ricarica nei parcheggi del Policentro e, in seguito, scegliendo un veicolo di trasporto da 9 posti completamente elettrico». L’allestimento è stato curato da Focaccia Group, azienda leader nelle modifiche automotive per persone con disabilità. Il veicolo consente il trasporto in carrozzina in totale sicurezza, ma è stato pensato anche per la consegna dei pasti ad alcuni asili della regione, grazie a soluzioni pratiche e funzionali che ne ottimizzano la duplice destinazione d’uso.
Tra le innovazioni spicca una pedana laterale elettrica con batteria indipendente, capace di funzionare anche in caso di emergenza o calo di carica, assicurando la massima affidabilità. Consegnato appena pochi giorni prima del simbolico incontro tra gli attori menzionati, il mezzo è già entrato nella routine del Policentro. «All’inizio qualcuno tra gli ospiti era scettico, come spesso accade davanti alle novità» racconta Mazzoleni con un sorriso.
«Ma dopo i primi tragitti, tutti hanno apprezzato la silenziosità e il comfort del nuovo veicolo». Proiettandosi verso il futuro, Mazzoleni non esclude ulteriori passi in questa direzione: «Qualora decidessimo di aggiungere un secondo veicolo, la scelta ricadrebbe verosimil- mente su un modello di taglia più compatta, ma sempre a propulsione elettrica».
La Sezione Ticino ringrazia per l’attenzione verso l’ambiente e augura a tutto lo staff e agli ospiti una buona strada.
