La Sezione Ticino, in collaborazione con Ticino Cycling e la rivista In Bicicletta, lancia un nuovo progetto visivo: un fumetto dedicato alla sicurezza stradale. Attraverso una narrazione leggera e coinvolgente, il progetto mira a sensibilizzare giovani e adulti sull’importanza di una mobilità lenta più sicura, con due sportivi locali di fama internazionale quali protagonisti, Linda Zanetti e Filippo Colombo, che desideriamo ringraziare per la disponibilità. Con uno stile fresco e immediato, il fumetto racconta le buone pratiche per chi si sposta in bicicletta, in un territorio dove ciclisti, automobilisti e pedoni condividono spesso gli stessi spazi. Un’iniziativa che punta a promuovere comportamenti responsabili e una maggiore consapevolezza sulla strada.
Filippo Colombo è un giovane ciclista svizzero che ha iniziato con le gare del Kids Tour in Ticino, scoprendo in quel frangente la sua passione per la mountain bike e che, anche grazie al supporto del Velo Club Monte Tamaro, ha raggiunto il successo nel 2013 con la sua prima vittoria alla Swiss Cup. Nel 2014, ancora Juniores, ha vinto il titolo di Campione svizzero e ottenuto la convocazione in nazionale. Tre anni dopo è passato al professionismo, collezionando medaglie agli Europei, in Coppa del Mondo e vivendo l’esperienza delle Olimpiadi di Tokyo. Nel 2024 si è laureato Campione svizzero di mountain bike conquistando inoltre un prestigioso bronzo nella classifica generale di Coppa del Mondo.
Linda Zanetti è una ciclista professionista svizzera, attualmente in forze al team UCI Women’s World team Uno-X Mobility. Zanetti ha iniziato la sua carriera ciclistica partecipando al Kids Tour e alle gare locali di mountain bike. Ha partecipato più volte ai Campionati Europei Giovanili con Ticino Cycling, dimostrando il suo talento fin da giovane. Dopo i primi successi nel mountain biking, Zanetti è passata al ciclismo su strada, diventando professionista nel 2022 con il team UAE Team ADQ. Sebbene sia passata alla squadra di sviluppo della stessa formazione nella stagione successiva, ha avuto un anno molto positivo, vincendo cinque gare nel 2023, tra cui l’Omloop van Borsele e una tappa della Gracia–Orlová, oltre a conquistare una medaglia di bronzo ai Campionati Europei su strada Under 23. Nel 2024 ha iniziato la stagione con il team Human Powered Health, conquistando un terzo posto alla Clásica de Almería in Spagna. Nel 2025, passata alla Uno-X Mobility, ha migliorato il risultato dell’anno precedente nella stessa corsa, chiudendo al secondo posto. Sempre lo scorso febbraio, ha ottenuto la sua prima vittoria stagionale imponendosi alla Vuelta della Comunità Valenciana.
Disegnatore: Carmo
Nato a São Paulo il 1° dicembre 1962, Carmo si avvicina all’arte a soli tredici anni, frequentando la Escola Panamericana de Artes, una delle più rinomate della città. Qui incontra l’artista Silvio Alves, che lo introduce al pittore Jorge Mori, destinato a diventare il suo maestro.
Affascinato dalle tecniche dei maestri fiamminghi e olandesi del XVI secolo e dai disegni grotteschi di Leonardo da Vinci, sviluppa uno stile che fonde elementi del Barocco con il Moderno.
I suoi lavori gli valgono numerosi riconoscimenti e l’esposizione in due musei dello stato di São Paulo. Nel 1994 si trasferisce a Roma per approfondire lo studio di Caravaggio e frequenta l’Accademia di Belle Arti. Due anni dopo, insieme al pittore surrealista Octavio Araùjo, intraprende un viaggio nei più importanti musei europei, trovando ispirazione nei capolavori di Rembrandt. Utilizzando la tecnica della velatura e olii speciali, crea opere che esplorano i temi profondi della natura umana. Nel 2008 espone alla Biblioteca Vallicelliana di Roma in una mostra organizzata dal Ministero dei Beni Culturali, con la presentazione di Claudio Strinati.
Oggi divide il suo tempo tra lavori su commissione – nature morte, paesaggi e ritratti, il genere che predilige – e mostre tra Brasile, Italia e Svizzera, dove vive dal 2012.