





La nuova campagna “Mi distraggo? No grazie!” richiama i conducenti alla responsabilità
Nel 2024 sulle strade ticinesi si sono registrati 3'901 incidenti, dato che conferma una certa stabilità rispetto all'anno precedente (3'965). Un'altra costante, che desta preoccupazione è la distrazione che continua a essere una delle principali cause di sinistri. A ricordarlo è la nuova campagna di prevenzione "Mi distraggo? No grazie!", promossa dal progetto Strade sicure del Dipartimento delle istituzioni, in collaborazione con la Polizia cantonale, le Polizie comunali e con il sostegno del Fondo per la sicurezza stradale.
L'iniziativa, ai nastri di partenza il 3 novembre 2025, punta a sensibilizzare tutti gli utenti della strada sui rischi legati alla disattenzione alla guida. Un comportamento sempre più diffuso, soprattutto a causa dell'uso improprio dello smartphone.
Un fenomeno molto diffuso ma forse banalizzato
 
Per comprendere meglio la portata del fenomeno, la Polizia cantonale ha condotto, tra ottobre e dicembre 2024, una nuova operazione mirata di controllo, analoga a quella svolta nello stesso periodo dell’anno precedente.
L’attività, realizzata in parallelo con la campagna di sensibilizzazione, ha evidenziato un aumento del 23% delle infrazioni rispetto al 2023: 1’748 contravvenzioni elevate in tre mesi (contro 1’425 l’anno precedente).
Un bilancio che conferma come la distrazione alla guida resti una delle sfide più complesse per la sicurezza stradale, nonostante il costante impegno di prevenzione e controllo.
“Mix Distraggo”: il volto della disattenzione 
Per rendere il messaggio più diretto e coinvolgente, la campagna si affida al personaggio simbolico “Mix Distraggo”, incarnazione ironica ma incisiva della disattenzione. Attraverso tre video tematici, affissioni, flyer, adesivi e un quiz interattivo online, l’iniziativa mostra situazioni quotidiane in cui un gesto apparentemente innocuo, come controlUn fenomeno molto diffuso ma forse banalizzato.
Per comprendere meglio la portata del fenomeno, la Polizia cantonale ha condotto, tra ottobre e dicembre 2024, una nuova operazione mirata di controllo, analoga a quella svolta nello stesso periodo dell’anno precedente.
L’attività, realizzata in parallelo con la campagna di sensibilizzazione, ha evidenziato un aumento del 23% delle infrazioni rispetto al 2023: 1’748 contravvenzioni elevate in tre mesi (contro 1’425 l’anno precedente).
Un bilancio che conferma come la distrazione alla guida resti una delle sfide più complesse per la sicurezza stradale, nonostante il costante impegno di prevenzione e controllo.
“Mix Distraggo”: il volto della disattenzione
Per rendere il messaggio più diretto e coinvolgente, la campagna si affida al personaggio simbolico “Mix Distraggo”, incarnazione ironica ma incisiva della disattenzione. Attraverso tre video tematici, affissioni, flyer, adesivi e un quiz interattivo online, l’iniziativa mostra situazioni quotidiane in cui un gesto apparentemente innocuo, come controllare una notifica o rispondere a una chiamata, può trasformarsi in un errore irreversibile.
La diffusione del messaggio avviene sui canali social della Polizia cantonale e dei diversi partner, sul portale Strade sicure e direttamente sul territorio, dove i volantini vengono distribuiti anche durante controlli preventivi. L’obiettivo è duplice: informare e coinvolgere. La comunicazione multicanale consente di raggiungere pubblici diversi, dai giovani conducenti ai ciclisti urbani, fino a chi utilizza il veicolo per lavoro.
In un contesto dove l’attenzione è costantemente frammentata, anche la prevenzione deve adottare linguaggi nuovi, capaci di catturare l’interesse senza banalizzare il rischio.
Prevenzione e responsabilità condivisa
La campagna non si limita a mostrare i pericoli, ma promuove una serie di raccomandazioni pratiche che possono ridurre in modo significativo il rischio di incidenti:
Dietro ogni slogan c’è un principio di responsabilità condivisa. La sicurezza stradale non dipende solo da controlli e sanzioni, ma dal comportamento quotidiano di ciascuno: un semplice gesto può fare la differenza.
Una sfida comunicativa e culturale
“Mi distraggo? No grazie!” rappresenta un’evoluzione nel modo in cui le autorità cantonali comunicano la sicurezza stradale. L’approccio non è più solo informativo, ma esperienziale e partecipativo. Attraverso strumenti digitali, quiz e materiali interattivi, la campagna stimola una riflessione personale sul proprio stile di guida, evitando il tono direttivo o allarmistico che spesso viene utilizzato in queste circostanze. L’uso di un personaggio come Mix Distraggo crea una narrazione coerente e riconoscibile. Dietro la leggerezza della forma resta però la serietà del messaggio che ogni distrazione, anche minima, può tradursi in un rischio concreto per la vita propria e altrui. La sfida è quindi quella di cambiare abitudini radicate e restituire valore al gesto, apparentemente banale, di restare concentrati.
La campagna “Mi distraggo? No grazie!” si inserisce in un più ampio impegno del Dipartimento delle istituzioni a favore della sicurezza stradale e della prevenzione. Dopo le iniziative sulla sicurezza in moto e sulla mobilità lenta, questa volta il focus è su un rischio latente e sempre pronto a coglierci di sorpresa: la distrazione.
Riconoscerla come pericolo reale è il primo passo per ridurla. E ricordarlo, ogni volta che si accende il motore o si sale in sella, può davvero fare la differenza perché: la vita vale più di una distrazione.
Maggiori informazioni:
www4.ti.ch/di/strade-sicure/home

