Test assistenti alla svolta per autocarri 2021
Abbiamo testato e confrontato le prestazioni di nove assistenti alla svolta per autocarri. A partire da metà 2022, i cosiddetti sistemi di assistenza alla svolta per autocarri diventeranno obbligatori per i veicoli di nuova immatricolazione nell'UE e in Svizzera. Questi assistenti hanno lo scopo di contribuire a rendere il traffico stradale più sicuro, soprattutto per gli utenti della strada vulnerabili (VRU).
Consigli del TCS
Consigli per i conducenti e chi desidera dotare un veicolo di un sistema d'assistenza alla svolta
- Quando si acquista un sistema di assistenza alla svolta per autocarro, dovrebbe essere dotato di un sistema di classificazione in grado di distinguere tra utenti della strada non protetti e oggetti statici (ad esempio alberi, segnali stradali).
- Si raccomandano solo i sistemi che non hanno generato avvisi errati durante la guida nel traffico stradale reale. I frequenti falsi allarmi riducono la fiducia del conducente nel sistema. Per questo motivo, gli assistenti alla svolta degli autocarri che operano esclusivamente con sensori ad ultrasuoni non sono raccomandati.
- Si consiglia di ottenere informazioni sulla portata e le impostazioni dei sistemi di assistenza alla svolta degli autocarri. Spesso un segnale acustico può essere opzionalmente attivato/disattivato o può essere montato un trasmettitore di segnale aggiuntivo per una più facile comprensione.
Panoramica dei risultati
"Gli assistenti testati non hanno avuto difficoltà a riconoscere gli utenti della strada non protetti, ad esempio pedoni, ciclisti o scooter elettrici. Molto importante a questo proposito è la funzione di classificazione, cioè la capacità del sistema di distinguere tra oggetti statici (alberi, segnali stradali) e utenti della strada non protetti. I sistemi senza tale funzione hanno generato un gran numero di avvisi errati, il che riduce l'affidabilità dell'assistente."
Panoramica di tutti i risultati dei test [PDF, 0.1MB]
