Seat Leon ST 1.4 TSI FR (2014)

E la station wagon sportiva, se si adotta la modalità di guida Sport (con regolatore adattivo di velocità, opzionale a CHF 950.-), è davvero pronta a ruggire. Il piacere di guida non ci rimette, perché il telaio ben calibrato permette al leone di affrontare agilmente le curve. In modalità Normal, invece, ritira gli artigli e fila via sui suoi cuscinetti plantari. Completa il pacchetto la modalità Eco, che punta a risparmiare, ma senza morire di fame. In tutti i casi, infatti, il motore 1.4 l benzina turbo da 140 CV gira bene sotto il cofano e offre buone prestazioni anche a pieno carico. Del resto la sportiva Leon passa da 0 a 100 km/h in 8.9 secondi. È però davvero modesta in fatto di consumi, dato che durante il test ha richiesto in media 6.5 litri per 100 km.

Per quanto riguarda il carico, la Leon ST con il suo bagagliaio da 587 l tiene il passo con la concorrenza. Ideale per andare a fare le grandi spese nel centro hobby. Oggetti ingombranti possono essere caricati senza eccessivo sforzo grazie all’apertura di carico bassa. Degno di nota il fatto che gli schienali suddivisi possono essere ribaltati come per incanto con una leva. In questo modo la station wagon dal peso di 1365 kg può contenere ben 1479 l. Ma il bagagliaio non è la sola cosa generosa della vettura spagnola. Anche i passeggeri non stanno certo stretti. Al contrario, agio, spazio per la testa e per le gambe sono sufficienti.

Elegante, pratico e sportivo è la descrizione perfetta per il cockpit della Sport Tourer. Poiché anche gli automobilisti non possono più stare senza smartphone, un’auto moderna deve potersi collegare rapidamente con quest’accessorio tramite Bluetooth. Sulla Leon ciò avviene in modo rapido e sicuro: in pochi secondi le proprie canzoni invadono l’abitacolo grazie agli otto altoparlanti e i contatti telefonici sono consultabili sul display della vettura.

La dotazione di base della station wagon è buona: chi vuole sistemi d’assistenza quali il navigatore o l’avviso per il cambio di corsa deve pagare un supplemento. La sicurezza è comunque una priorità per la casa spagnola: tutti i sistemi più moderni sono presenti e anche i freni hanno una potenza da leoni: a 100 km/h l’auto si arresta in 36.9 m. 

La dotazione per il comfort sulla variante più costosa è solo soddisfacente. Mancano le luci automatiche o il sensore per la pioggia.

Sulla versione d’allestimento sportiva FR l’abitacolo dovrebbe avere un po’ più di pepe. La spaziosità è molto buona e la lavorazione pregiata. Il volume del bagagliaio è nella norma, lo spazio grazie alla forma cubica ed all’apertura di carico bassa è molto ben studiato.

Nonostante il telaio sportivo, il comfort non è trascurato. L’insonorizzazione è buona. I sedili sportivi di serie sono ben sagomati e offrono una buona tenuta laterale.

Il motore 1.4 TSI offre buone prestazioni: l’auto testata passa da 0 a 100 km/h in 8.9 secondi. Il motore gira in modo elegante, ma a bassi regimi tende a «rombare». Anche l’erogazione dei cavalli avrebbe potuto essere più armonica. Il turbo del piccolo motore entra a pieno regime già a partire da 1500 giri/min, creando problemi di trazione. Il cambio a 6 marce è ben calibrato, ma gli innesti avrebbero potuto essere più sportivi.

Il comportamento è dinamico e sportivo, con un buon margine di comfort. In generale le regolazioni dell’auto sono confacenti alle prestazioni offerte. Tuttavia, con il fondo bagnato, l’accelerazione in uscita dalle curve strette manca un po’ di trazione.

Buona dotazione, ma per la nota «molto buona» mancano l’assistente per l’angolo cieco e l’eCall. Impianto frenante molto buono con 36.9 m a 100 km/h.