Test delle luci per biciclette 2023: la sicurezza è possibile a partire da CHF 30

 L’illuminazione di bici ed e-bike è fondamentale dal punto di vista della sicurezza stradale per evitare incidenti. Per questo, dal 2022 è obbligatorio per le e-bike usare una luce sia durante il giorno sia di notte. Un sondaggio del 2022 ha rivelato che soltanto il 76 per cento delle e-bike lente (25 km/h) rispetta tale obbligo. Per quanto riguarda le e-bike veloci (45 km/h) si tratta del 91 per cento. Quanto alle bici tradizionali, il valore è pari al 32 per cento, ma per queste ultime l’obbligo di illuminazione è valido solo a partire dal crepuscolo, di notte, nelle gallerie e in caso di maltempo.

Gli esperti TCS hanno testato soprattutto la praticità di assemblaggio iniziale, montaggio e smontaggio, nonché delle istruzioni per l’uso. La maneggevolezza di tutte le luci per bici è risultata «molto consigliata», nonostante determinate peculiarità dei singoli prodotti. Il set con la valutazione migliore è Sigma Aura 35 USB, seguito da vicino da Knog Blinder Mini. Entrambe le luci sono molto semplici da montare. Infini e D-Light hanno ottenuto una valutazione leggermente inferiore per l’assemblaggio iniziale rispetto alle altre luci. Tuttavia, hanno conseguito risultati molto positivi per il montaggio e lo smontaggio in seguito all’assemblaggio iniziale.

Per il criterio qualità, è stata testata l’impermeabilità delle varie luci. Inoltre, gli esperti hanno svolto un test di caduta e hanno verificato se e quanto le luci abbaglino il traffico in arrivo. I risultati mostrano che la qualità delle varie luci è diversa. Con un’impermeabilità classificata come IPX7, il test di caduta superato, il ridotto effetto abbagliante e la buona qualità del supporto, Knog Blinder Mini si distingue come eccellente nel criterio qualità. All’altro capo della classifica, con «consigliato con riserva», si trova il prodotto Sigma Aura 35 USB, che tra l’altro non supera il test di caduta e abbaglia fortemente il traffico in arrivo.

Al crepuscolo e di notte il rischio di incidenti è tre volte superiore che di giorno. Se si aggiungono pioggia, neve o controluce, il rischio aumenta anche di dieci volte. L’illuminazione di bici ed e-bike è quindi cruciale per garantire la sicurezza di cicliste e ciclisti. Di conseguenza, il criterio funzione ha avuto un peso maggiore (50 per cento). Questo è composto dall’illuminazione della carreggiata, dalle misurazioni nel laboratorio illuminotecnico e dalla durata della luce. Il set di Sigma ha ottenuto i risultati migliori grazie a una forte illuminazione e una lunga durata. Le luci per bici di Knog hanno conseguito risultati meno positivi per il criterio funzione a causa della scarsa illuminazione della carreggiata. Tuttavia restano chiaramente nella fascia dei prodotti raccomandati con il 48 per cento (Frog) e il 50 per cento (Blinder).

Otto delle nove luci per bici testate hanno ottenuto nella valutazione complessiva il giudizio «molto consigliato» e una (set di luci per bici Power Led) è stata classificata come «consigliata». Una luce anteriore e posteriore «molto consigliato» si può acquistare a partire da CHF 30. Poiché le luci per bici alimentate a batteria comportano costi molto ridotti, pari a meno di un centesimo per una ricarica completa, non ci sono più motivi per girare senza luce in caso di scarsa visibilità.

Desiderate ricevere i nostri comunicati stampa per e-mail?