Pneumatici: info, marcatura e carico

Un pneumatico moderno deve essere innanzitutto flessibile, ammortizzare, mantenere una traiettoria rettilinea, presentare delle buone caratteristiche di convergenza e durare a lungo. Esso deve soprattutto trasmettere gli sforzi in senso longitudinale e trasversale (freni, acceleratore, tenuta in curva) e assicurare una tenuta di strada ottimale e sicura a tutte le condizioni metereologiche come in caso di carreggiata bagnata, innevata o addirittura ghiacciata.

Nel manuale d'uso del vostro veicolo sono indicati i tipi di pneumatici consentiti e la velocità massima che la vettura può raggiungere. Qualora questi dati mancassero, potete chiedere informazioni all'ufficio della circolazione del vostro Cantone. Prendete nota del numero dell'approvazione del tipo (licenza di circolazione, cifra 24). Esempio: per una VW Passat: 1VD505.

La figura mostra un pneumatico della dimensione 195/65 R 15 91 H. Il. La cifra «65» dopo la barra designa la serie, in questo caso la serie n. 65.

1. Larghezza in mm
2. Rapporto fra altezza e larghezza in per cento. 65 significa che l’altezza della spalla è pari al 65 % di 195 mm. Se il dato è omesso, in genere è da considerarsi 80.
3. Pneumatico «R», ovvero «radiale», oggi la struttura standard, mentre «RF» sta per «Run Flat». («D» o «-» indica che si tratta di costruzione a cinture diagonali ormai presente solo in casi speciali, ad es. per le auto d’epoca.)
4. Diametro del cerchio in pollici (1 pollice = 2,54 cm)
5. Indice di carico
6. Indice di velocità, talora seguito dalla dicitura «Reinforced», «XL» per Extra Load (pneumatico rinforzato con indice di carico elevato), oppure «M+S» (vedi al punto 11).
7. Marca e modello
8. DOT (Department of Transportation): omologazione USA, con gli ultimi quattro caratteri del numero TIN (Tire Identification Number) che stanno per l’anno e la settimana di produzione. 0809 significa prodotto nell’8a settimana del 2009.
9. Qui è specificato se si tratta di un pneumatico con o senza camera d’aria, ovvero «tube type» risp. «tubeless».
10. Il simbolo del fiocco di neve su montagna a tre cime, il cosiddetto «Three- Peak-Mountain Snowflake» contraddistingue pneumatici la cui idoneità all’uso invernale è comprovata da appositi test. A differenza di un M+S soddisfano rigorosi criteri di aderenza su neve. Può definirsi un invernale DOC solo il prodotto che reca il fiocco di neve.
11. «M+S» (Mud + Snow, ovvero fango e neve): pneumatico a disegno rude, pensato per l’impiego in condizioni pesanti. Può trattarsi di pneumatico offroad, termico o all season. Solo in combinazione con lo «snowflake», un M+S può considerarsi un invernale a tutti gli effetti.
12. «E», omologazione ECE indicante la conformità con le norme europee. È seguita dagli identificativi nazionali (2 sta per Francia). La «S» finale significa che il pneumatico adempie la direttiva sull’inquinamento acustico.
13. «Run Flat» o «Seal» stanno ad indicare proprietà d’emergenza (antiforatura, autosigillanti).
14. «TWI» (Tread Wear Indicator), indicatori di usura calibrati sul minimo legale di 1,6 mm, presenti negli incavi principali su tutta la circonferenza del battistrada. Se la gomma è consumata, emergono a raso della superficie. Tutti i pneumatici dispongono di TWI. Attenzione però: il TWI di 1,6 mm è prescritto solo per pneumatici auto omologati per l’Europa. I copertoni per moto sono esenti da questa normativa, per cui il loro indicatore di usura ha un’altezza di soli 0,8 mm, sebbene la profondità minima legale del battistrada sia di 1,6 mm.

• P: 150 km/h
  
• Q: 160 km/h
  
• R: 170 km/h
  
• S: 180 km/h
  
• T: 190 km/h
  
• H: 210 km/h
  
• V: 240 km/h
  
• W: 270 km/h
  
• Y: 300 km/h
  
• ZR: oltre i 240 km/h
  La sigla ZR si riferisce a pneumatici costruti per velocità oltre 240 km/h ed è spesso seguita da un’aggiunta, ad esempio 225/45 ZR 17 Y. Se l’aggiunta è messa fra parentesi (es. 295/30 ZR 21 [Y]), il pneumatico consente velocità di oltre 300 km/h.
  

Nel caso degli pneumatici estivi, l'indice di velocità indicato nel pneumatico deve sempre corrispondere almeno alla velocità massima del veicolo, indipendentemente dalla velocità a cui quest'ultimo è condotto. Dal 15 gennaio 2017 gli pneumatici invernali non adatti alla velocità massima raggiungibile dal veicolo, devono essere contrassegnati con il simbolo del fiocco di neve. Alle gomme puramente M+S si applicano invece le disposizioni valevoli per gli estivi.

La capacità di carico consentita viene indicata con la sigla LI (Load-Index) sul fianco del pneumatico.